Il Veneto, regione del nordest italiano, è un caleidoscopio di tesori artistici e architettonici, paesaggi mozzafiato e tradizioni culinarie millenarie. Un viaggio attraverso le sue città d’arte è un’immersione nella storia e nella cultura, ma anche un’avventura per il palato alla scoperta di sapori unici.

Venezia: la serenissima

Venezia, la “Serenissima”, città senza eguali al mondo. Costruita su 118 isole collegate da ponti e canali, Venezia sembra galleggiare sulla laguna come un miraggio. Piazza San Marco, cuore pulsante della città, è dominata dall’imponente Basilica omonima, capolavoro dell’arte bizantina. Il vicino Palazzo Ducale, con le sue arcate gotiche, racconta secoli di potere e intrighi della Repubblica di Venezia. Non mancate di visitare la Galleria dell’Accademia, scrigno di capolavori del Rinascimento veneziano, e la collezione Peggy Guggenheim per un tuffo nell’arte moderna. Per una pausa gastronomica, gustate i tipici “cicchetti”, piccoli stuzzichini da accompagnare con un bicchiere di prosecco o di “ombra”, il vino locale servito nei bacari. Assaggiate il risotto al nero di seppia o i “baccalà alla vicentina”, accompagnandoli con un Raboso del Piave, rosso corposo che ben si abbina ai sapori intensi della cucina lagunare.

Padova: la città del santo

Spostandoci nell’entroterra, incontriamo Padova, città universitaria ricca di storia e cultura. Il cuore spirituale è la Basilica di Sant’Antonio, meta di pellegrinaggio conosciuta semplicemente come “Il Santo”. Ma il vero gioiello artistico è la Cappella degli Scrovegni, affrescata da Giotto nel XIV secolo, un capolavoro che ha rivoluzionato la pittura occidentale. Passeggiate fino a Prato della Valle, una delle piazze più grandi d’Europa, e visitate il Palazzo della Ragione, imponente edificio medievale con un tetto a carena di nave rovesciata, e il più antico orto botanico universitario del mondo, patrimonio UNESCO. Per il pranzo, assaggiate i “bigoli in salsa”, pasta grossa condita con acciughe e cipolla, o la “gallina padovana”, razza autoctona dalla caratteristica cresta a ciuffo. Accompagnate il pasto con un bicchiere di Friularo di Bagnoli, vino rosso corposo prodotto nelle campagne padovane.

Verona: la città dell’amore

Proseguiamo verso Verona, la città di Romeo e Giulietta. L’Arena romana, anfiteatro del I secolo d.C. ancora utilizzato per spettacoli, domina Piazza Bra. Passeggiate per le vie del centro storico fino a Piazza delle Erbe, l’antico foro romano. Non può mancare una visita alla Casa di Giulietta, con il famoso balcone, simbolo dell’amore eterno. Per gli appassionati d’arte, imperdibili sono il Museo di Castelvecchio, che ospita capolavori dal Medioevo al XVIII secolo, e la Basilica di San Zeno, splendido esempio di romanico italiano. La cucina veronese offre piatti sostanziosi come il “risotto all’Amarone” e il “bollito con la pearà”, salsa a base di midollo di bue e pane grattugiato. Da non perdere i tortellini di Valeggio, piccoli gioielli di pasta ripiena. Il vino? Naturalmente l’Amarone della Valpolicella, rosso potente e vellutato che ha reso famosa la zona in tutto il mondo.

Vicenza: la città del Palladio

Vicenza, patrimonio UNESCO, è un museo a cielo aperto dell’architettura rinascimentale, grazie al genio di Andrea Palladio. Il simbolo della città è la Basilica Palladiana, che domina Piazza dei Signori con la sua maestosa loggia. Percorrete Corso Palladio, ammirando i numerosi palazzi nobiliari, fino al Teatro Olimpico, ultima opera del grande architetto e primo teatro stabile coperto al mondo. Appena fuori città, non perdete Villa La Rotonda, capolavoro palladiano che ha influenzato l’architettura mondiale. Per gli amanti dell’arte, una tappa obbligata è Palazzo Chiericati, sede della pinacoteca civica. La cucina vicentina offre il famoso “baccalà alla vicentina”, preparato con stoccafisso, e i “bigoli con l’anatra”. Un piatto unico sono i “risi e bisi”, risotto con piselli un tempo riservato al Doge. Accompagnate questi sapori con un calice di Tai Rosso dei Colli Berici, vino elegante e profumato.

Treviso: la città dell’acqua e del radicchio

Concludiamo il nostro viaggio a Treviso, città attraversata da canali e circondata da mura cinquecentesche. Il centro storico, con le sue case affrescate e i portici, è un gioiello da scoprire. Non perdete Piazza dei Signori, con il Palazzo dei Trecento, e la Loggia dei Cavalieri, elegante edificio del XII secolo. Per gli amanti dell’arte, imperdibile è la visita al Museo di Santa Caterina, che ospita affreschi di Tommaso da Modena, e alla chiesa di San Nicolò, con il suo chiostro trecentesco. La cucina trevigiana è famosa per il radicchio rosso, protagonista di numerosi piatti. Assaggiate il risotto al radicchio o la pasta e fagioli alla trevigiana. Non dimenticate di provare il tiramisù, dessert che secondo la tradizione è nato proprio qui. Per il vino, la scelta d’obbligo è il Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene, spumante fresco e aromatico, perfetto come aperitivo o a tutto pasto.

Il Veneto è una terra che sa conquistare con la sua arte, la sua storia e i suoi sapori. Ogni città è un capitolo di un libro affascinante, ogni piatto è un pezzo di una tradizione millenaria. Un viaggio attraverso queste città d’arte non è solo un percorso nello spazio, ma anche nel tempo, alla scoperta di bellezze senza tempo e sapori indimenticabili. Lasciatevi conquistare dal fascino del Veneto, un mosaico di meraviglie che saprà stupirvi e deliziarvi ad ogni passo.