Milano si prepara a vivere un’esperienza unica: il 26 giugno le strade si animano con l’arrivo dell’Aperi Pringles Summer Tour, un evento che trasforma un tram storico in un vero e proprio snack bar itinerante. Dalle 18:15 alle 20:45, la città si colora di energia e sapori, mentre il tram attraversa i luoghi più iconici come Castello Sforzesco, Parco Sempione e Arco della Pace.
L’Aperi Pringles Summer Tour debutta nel cuore della metropoli con un percorso ad anello che tocca simboli architettonici come il Castello Sforzesco, Parco Sempione e l’Arco della Pace. L’iniziativa rappresenta la prima tappa di un tour estivo più ampio che, nei mesi di giugno e agosto, raggiungerà oltre venti località balneari italiane.
Musica e sapori sui binari della tradizione
L’esperienza combina la storicità del trasporto pubblico milanese con elementi di intrattenimento contemporaneo. A bordo del mezzo brandizzato, i partecipanti potranno gustare gli snack dell’azienda americana Kellanova mentre un DJ set accompagna il viaggio attraverso le strade cittadine.
La prenotazione gratuita è disponibile online fino ad esaurimento dei posti disponibili, trasformando il tradizionale tram milanese in uno spazio di socializzazione e divertimento. L’iniziativa si inserisce nella strategia marketing dell’azienda che punta a creare momenti di condivisione legati al consumo dei propri prodotti.
Da Milano verso le spiagge d’Italia
Milano è solo la prima tappa di un tour che, tra giugno e agosto, porterà il format nelle località balneari più amate d’Italia, regalando a tutti la possibilità di vivere un aperitivo fuori dal comune. Prenotare il proprio posto è semplice e gratuito, ma i posti sono limitati: l’estate, quest’anno, parte su rotaie e a ritmo di Pringles.
È possibile prenotare gratuitamente il proprio aperitivo itinerante sul tram Aperi Pringles al seguente link, fino ad esaurimento posti.

Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.