Sin dai tempi antichi, la cultura giapponese ha nutrito un profondo legame con la natura e i suoi cicli. Un’intera tradizione secolare, il momijigari, celebra uno degli spettacoli più incantevoli del regno naturale: la fiammeggiante metamorfosi delle foglie d’acero in autunno.
Il termine momijigari, che letteralmente significa “caccia alle foglie d’acero”, risale a quando i nobili delle epoche passate si recavano nei luoghi più pittoreschi per ammirare questo fenomeno. Quello che un tempo era un privilegio riservato all’élite è ora un’usanza popolare in cui intere famiglie si immergono nella rigogliosa tavolozza autunnale.
L’autunno in Giappone è un’apoteosi di colori. I pendii montuosi si trasformano in un arazzo cangiante di rosso intenso, arancio vibrante e oro splendente. Le fronde di acero diventano le indiscusse protagoniste di questo spettacolo cromatico annuale.
Mentre la vita vegetale rallenta il suo corso verso il riposo invernale, le foglie compiono un ultimo atto scenografico prima di cedere il passo al ciclo della rinascita primaverile. Questo fenomeno transitorio, eppure sempre rinnovato, è inscritto nel tessuto culturale del Giappone.
Per i giapponesi, il momijigari non è solo un diversivo visivo, ma un momento di riflessione e rinnovamento spirituale. Ammirare le sfumature cangianti è un invito a celebrare la bellezza effimera e a riscoprire l’armonia con il ritmo delle stagioni.
I santuari shintoisti e i templi buddisti diventano mete iconiche durante questa stagione. Circondati da aceri ultracentenari, questi luoghi sacri sono avvolti da un’aura mistica quando le foglie iniziano la loro danza ardente. Viali alberati si trasformano in gallerie naturali dove la luce filtra attraverso il fogliame infuocato, creando un’atmosfera quasi surreale.
In alcune zone, il momijigari va oltre la semplice contemplazione visiva. A Kyoto, per esempio, gli abitanti organizzano picnic all’aperto, gustando deliziosi piatti stagionali mentre ammirano il caleidoscopio di colori che li circonda. Altri preferiscono escursioni a piedi o in barca lungo i corsi d’acqua fiancheggiati da aceri, immergendosi completamente in questa esperienza multisensoriale.
Il culmine di questa celebrazione arriva verso la fine di novembre, quando le valli più remote raggiungono l’apice del loro splendore autunnale. È in questo periodo che i fotografi e gli artisti accorrono per catturare l’effimera bellezza del momijigari prima che un nuovo ciclo abbia inizio.
Un itinerario all’inseguimento del momijigari
Tokyo
Iniziate il vostro viaggio esplorando i giardini della capitale, come il Parco di Shinjuku con i suoi aceri secolari, o il Giardino Imperiale del Palazzo, un’oasi di pace nel cuore pulsante di Tokyo. Ammirate poi il contrasto tra modernità e natura al Santuario Meiji, con i suoi imponenti portali di legno circondati da aceri fiammeggianti.
Nara
Raggiungete Nara, l’antica capitale ricca di templi e parchi naturali. Il Parco di Nara, con i suoi celebri cervi semiliberi, ospita anche numerosi aceri monumentali la cui bellezza si dispiega in questo periodo. Non perdete il Tempio Kasuga, un complesso shintoista avvolto da una foresta di aceri.
Kanazawa
Questa città portuale è famosa per i suoi affascinanti giardini paesaggistici, come il Kenrokuen, uno dei più belli del Giappone. Le sue colline sono punteggiate da aceri, laghi e case da tè tradizionali, per un’esperienza di momijigari completa.
Shirakawa-go e Gokayama
Questi due villaggi di montagna, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, sono noti per le loro caratteristiche case a tetto di paglia circondate da lussureggianti foreste di aceri. Ammirate come i colori autunnali si riflettono sui tipici ruscelli che attraversano le contrade.
Takayama
Un’altra gemma rurale è Takayama, con il suo quartiere storico perfettamente preservato. Passeggiate tra le viuzze di legno ammirando gli aceri che si specchiano nei canali. Visitate anche il Parco di Higashiyama per godere di una vista mozzafiato sui monti circostanti tinti di rosso e arancione.
Osaka
Nell’area urbana di Osaka, potrete ammirare il momijigari lungo il Castello di Osaka, circondato da un ampio parco con numerosi aceri, o al Tempio Minoo, raggiungibile con un’escursione panoramica.
Hiroshima
L’Isola di Miyajima, collegata a Hiroshima, offre uno spettacolare scenario di aceri che si riflettono sull’acqua circostante, con lo sfondo dell’iconico Torii rosso. Non perdetevi nemmeno l’elegante Giardino di Shukkeien a Hiroshima stessa.
Himeji
Concludete il vostro viaggio nel momijigari al Castello di Himeji, uno dei più belli del Giappone. Questo sito UNESCO, con le sue mura bianche e i tetti irregolari, è ulteriormente impreziosito dai colori fiammeggianti degli aceri che lo circondano.
Che voi siate amanti della natura, fotografi o cercatori di esperienze spirituali, il momijigari vi condurrà in un viaggio indimenticabile attraverso alcuni dei più suggestivi paesaggi autunnali del Giappone.

Curioso per natura, vivo la vita come se non ci fosse un domani.