nonnIn occasione della Festa della Mamma, MioDottore ha voluto indagare il rapporto tra gli italiani e le loro madri, esplorando le abitudini quotidiane, i punti di incontro e le divergenze, soprattutto quando si parla di salute.

Italiani “mammoni”: oltre la metà dei rispondenti (52%) sente la madre più volte al dì

Il rapporto che gli italiani hanno con la propria mamma è da sempre molto stretto, ritenuto soprattutto dagli stranieri quasi simbiotico e viscerale, tanto da valere l’appellativo di “mammoni”. Ma è davvero così?
Secondo l’indagine di MioDottore, gli italiani faticano a fare a meno della mamma durante la settimana, con il 40% di quanti non vivono sotto lo stesso tetto che la incontra di persona non meno di due volte a settimana – ben il 16% addirittura la vede una o più volte al giorno: di questi la maggior parte vive a massimo 15 minuti di distanza in auto da lei. Gli italiani però non si limitano solo a vedere la mamma, ma avvertono tanto anche il bisogno di comunicare con lei, basti pensare che la metà dei rispondenti (52%) sente la madre più volte nel corso della stessa giornata e un quarto (25%) la contatta almeno una volta nell’arco delle 24 ore. In questo contesto, per quanto la tradizionale telefonata rimanga lo strumento preferito, le mamme paiono particolarmente tecnologiche, il 34% di loro chatta e quasi un quarto (24%) effettua video chiamate.

Nonostante l’81% degli italiani chieda consigli di salute alla mamma, 1 su 4 trasforma il confronto in litigio

Quando gli italiani chiacchierano con la mamma della quotidianità parlano anche di argomenti legati alla salute e, sebbene la maggior parte di loro (81%) si rivolga proprio a lei per confidarsi e per un primissimo confronto, è curioso notare che è proprio questo tema quello che più di tutti è capace di scatenare screzi. In questa speciale classifica, infatti, è il benessere l’argomento motivo di più litigi – lo è per 1 italiano su 4 (25%) – seguito da lavoro e studio (20%) e dalla gestione delle faccende domestiche (18%).

Infine, benché il tema salute sia ampiamente dibattuto tra figli e madri italiani, rimangono – nonostante il trascorrere degli anni e l’alternanza delle generazioni – alcuni temi praticamente tabù: quasi la metà degli intervistati (42%) ha ammesso di non riuscire a confrontarsi con mamma su sessualità e contraccezione e oltre 1 italiano su 10 (11%) prova pudore a parlarle di salute intima.

Mamme e approccio alla salute: si fa prevenzione (51%) e per tutti i dubbi si chiede allo specialista (20%)!

In base all’indagine condotta da MioDottore, nonostante le discussioni e gli argomenti off limits, l’importanza di prendersi cura della propria salute e di tener costantemente monitorato il personale stato di benessere è un approccio molto comune tra le mamme del Bel Paese, fortemente radicato nel percorso di crescita dei figli. Infatti, la metà dei rispondenti (51%) conferma di essere stato educato dalla propria madre alla prevenzione, da realizzare tramite regolari visite di controllo e check up, mentre 1 figlio su 5 (20%) ha imparato da mamma che per qualunque dubbio o perplessità è importante consultare il medico e rivolgersi a uno specialista. Ma non solo teoria, perché quando si parla di pratica le madri tricolore sono in prima linea da sempre: infatti oltre la metà di loro (61%) ha accompagnato i ragazzi alle visite mediche quando erano più giovani e quasi un quinto (17%) lo fa anche attualmente, nonostante l’età adulta dei figli.

La Dottoressa Maria Carmela Rosa, psicologa di MioDottore, commenta il rapporto mamma-figlio quando si parla di salute, nello specifico circa argomenti “tabù”:

“Ritengo che il tema del benessere, nel confronto con la propria madre, inneschi una serie di ulteriori meccanismi correlati. In particolare quando si tratta di sessualità, e prevalentemente per le figlie femmine, emergono ancora oggi molteplici pudori derivati da condizionamenti culturali di origine patriarcale, da stereotipi di genere e schemi mentali basati sulla suddivisione marcata dei ruoli e di conseguenza dei possibili meriti e riconoscimenti sociali. Con grande probabilità anche il ruolo che una madre riveste all’interno della relazione con il proprio figlio/a detiene una certa quantità di timidezza nell’affrontare argomenti legati al sesso; il riscontro concreto di ciò è visibile dalle confidenze che i giovani, sia maschi sia femmine, si scambiano con i propri pari o con il partner”.