Essendo una delle canzoni più famose della storia, non mancano le cover di “Bohemian Rhapsody”, l’iconica suite di sei minuti dei Queen. Abbiamo visto di tutto, dall’esecuzione da parte di 28 trombonisti a una folla di 65.000 persone che si sono riunite spontaneamente per cantarla insieme. Ma ora, una versione molto più minimale sta facendo scalpore online. Il video di un ragazzino che canta “Bohemian Rhapsody” e si accompagna al pianoforte sta sciogliendo i cuori di tutto il mondo grazie all’energia e alla dolce voce del ragazzo. È come se stesse canalizzando Freddie Mercury!
Young boy performs cover of ‘Bohemian Rhapsody’ on the piano.
What talent! 🎹🎵🎶💯❤️
— GoodNewsCorrespondent (@GoodNewsCorres1) October 31, 2022
Sebbene si sappia poco sull’identità del ragazzo, non ci sono dubbi sul suo talento e carisma. Pigiama sportivo e largo sorriso alla fine, la sua prestazione vi commuoverà. Il video è stato accolto con elogi universali. “Epico! Che talento”, ha detto un utente di Twitter, mentre altri si chiedono solo se sia la reincarnazione di Mercury.
Sin dalla sua uscita nel 1975, “Bohemian Rhapsody” è diventato un punto fermo della musica popolare. Ha raggiunto la vetta delle classifiche di tutto il mondo e ha venduto oltre sei milioni di copie. Dopo l’uscita del film biografico con lo stesso nome, è diventata la canzone più ascoltata in streaming del 20° secolo. È stato inoltre certificato “Diamond” negli Stati Uniti per vendite digitali combinate e streaming pari a 10 milioni di unità.
Mentre la canzone originale ha sperimentato generi diversi, questo dolce video dimostra che suona ancora in modo incredibile quando è cantata col cuore. mondo

Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.