Sarà Vasco Rossi a inaugurare ufficialmente l’edizione 2021 della settimana della musica di Milano con un esclusivo keynote sul canale streaming della Milano Music Week in occasione della pubblicazione, il 12 novembre, del nuovo album “Siamo qui”.
Dopo il successo di una edizione tutta online la “settimana della musica” torna dal 22 al 28 novembre con i nomi più importanti del panorama italiano. I principali attori della filiera, con un ampio programma di appuntamenti in presenza e online, guardano insieme al futuro dell’industria musicale coinvolgendo addetti ai lavori e appassionati.
Promossa e fortemente voluta da Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), NUOVOIMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori), ASSOMUSICA (Associazione di organizzatori e produttori italiani di spettacoli musicali dal vivo) Milano Music Week si conferma un evento consolidato e atteso, dopo il successo dell’edizione 2020 online che ha visto 149 appuntamenti fra panel, webinar, workshop, incontri, concerti e dj set, oltre 50.000 ore viste e più di 500.000 visualizzazioni in diretta, 198 artisti, più di 300 professionisti coinvolti.
La musica dal vivo e il mondo dei live club saranno al centro della quinta edizione – dal titolo Music Rocks Here – per riportare ancora una volta l’attenzione su uno dei settori più colpiti dalla crisi pandemica che, dopo mesi di stop e continui dibattiti politici, sta finalmente provando a ripartire e a ritrovare il suo pubblico.
Non a caso Apollo Milano – popolare club nel cuore dei Navigli e punto di riferimento per il mondo musicale – quest’anno diventerà la nuova casa della Milano Music Week ospitando diversi appuntamenti tra performance live, incontri e panel. Un segnale concreto per la ripresa degli eventi musicali nella città meneghina e un messaggio positivo a supporto dell’intero settore. A partire dalla Città Metropolitana di Milano, capitale della musica e città italiana con il più alto numero di live club, l’obiettivo è infatti quello di sottolineare il bisogno sempre più forte di tornare a vivere l’esperienza e l’emozione di una performance dal vivo restituendo la musica ai suoi luoghi, fermi da troppo tempo.
“Nonostante la Milano Music Week non si sia mai fermata, nemmeno nel 2020 in piena pandemia, tornare dal vivo in questa quinta edizione è una grande emozione perché dà il senso della definitiva ripartenza delle attività artistiche in città. Mettere la musica al centro della vita culturale di Milano significa non solo riaccendere l’entusiasmo e la fiducia, ma anche far ripartire i motori della creazione, quelli della produzione e tutta la filiera della musica live. Il programma di questa quinta edizione riserva inoltre molta attenzione a uno dei settori più colpiti dalla pandemia, ovvero il mondo dei live club, che costituiscono una rete diffusa molto importante nei diversi quartieri della città”, dichiara Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano.
L’edizione in avvio della MMW si arricchisce inoltre di una nuova curatela artistica: Nur Al Habash, Direttrice della Fondazione Italia Music Lab nuovo hub nato da un’idea di SIAE per il sostegno ai giovani music creator italiani, affianca infatti lo storico curatore artistico Luca de Gennaro – VP Talent & Music ViacomCBS Networks per Sud Europa e Medio Oriente – per la selezione delle proposte e dei contenuti che daranno vita al ricco programma della settimana tra concerti, showcase, mostre, panel, workshop, incontri e appuntamenti speciali.
“È per me un onore affiancare quest’anno Luca de Gennaro nella curatela di un evento prestigioso come la Milano Music Week, soprattutto nell’esatto momento in cui, dopo quasi due anni di fermo, finalmente si parla di una vera ripartenza anche nel mondo della musica dal vivo” – dichiara Nur Al Habash – “Il periodo pandemico ha dimostrato come la musica, e in particolare quella live, sia un elemento fondamentale per il benessere fisico e mentale dei cittadini, e per la costruzione di una socialità sana e forte. Milano è una delle città italiane che pone più attenzione all’offerta musicale e al dialogo con i live club, e un evento come la Milano Music Week lo dimostra. L’edizione 2021 sarà fondamentale per testare e impostare un nuovo standard, non solo per la modalità ibrida dell’evento che permetterà a tutti di seguire gli appuntamenti anche da casa, ma anche per una nuova consapevolezza sociale e politica attorno alla musica che porti nuova linfa a tutto il settore, a partire dagli stessi music creator.”
“La quinta edizione di Milano Music Week accoglierà il ritorno della musica nei luoghi fisici” – dichiara Luca de Gennaro – “L’esperienza della edizione digitale del 2020, seguita da un largo pubblico ben oltre i confini cittadini, ci ha insegnato che la tecnologia dello streaming può essere utile ad amplificare ciò che accade nel mondo reale, che è dove vogliamo tornare quest’anno. Gli eventi della Milano Music Week saranno ospitati soprattutto dai locali che programmano musica tutto l’anno, forniscono un palco agli artisti, producono arte e cultura, e negli ultimi due anni hanno sofferto, prima costretti alla chiusura e poi alla costante incertezza sulla riapertura. La fruizione online degli eventi sarà di certo una parte importante del programma, presentando anche contenuti esclusivi, ma le destinazioni che abbiamo scelto di privilegiare saranno i music club. Vogliamo che sia la prima Milano Music Week di una nuova era per la musica in città, e il primo segno di rinnovamento è il gradito ingresso nel nostro gruppo di lavoro di Nur Al Habash, che con me condivide oneri e onori come curatrice artistica, e con la quale stiamo costruendo il calendario di una settimana che vogliamo rappresenti una vera ripresa degli eventi musicali nella nostra città, che sia divertente e stimolante per il pubblico, e che serva al mondo della musica, con le sue professionalità e il suo indotto, per tornare finalmente a respirare”.
Il palinsesto della MMW21 vedrà quindi tornare gli eventi dal vivo diffusi nella città metropolitana, insieme a una serie di iniziative online che, anche quest’anno, permetteranno alla manifestazione di espandersi oltre i confini di Milano con l’obiettivo di diventare sempre di più una piattaforma internazionale. Tra gli appuntamenti consolidati della settimana ritroveremo “MMW Incontra”, il format ideato da Milano Music Week con un ciclo di incontri in cui alcuni fra i nomi più amati della musica italiana e internazionale raccontano al pubblico la propria musica attraverso aneddoti e curiosità.
L’immagine della Milano Music Week, ideata e realizzata da Daniele Amedeo, è una mano in 3D, icona del gesto della mano rock per eccellenza, che “riemerge” illuminata da una luce di taglio, vivace e notturna insieme. Music Rocks Here è il titolo che riecheggia quelli delle scorse edizioni, a sottolineare quest’anno il ruolo di traino di una manifestazione sempre più al centro della scena, forte e diretta, che si impegna per la musica in una fase necessariamente operativa e di ripartenza. Al centro del video promozionale che accompagnerà tutta la comunicazione una sequenza di mani che compiono azioni legate alla musica suonata e riprodotta nei suoi spazi e nei diversi mondi.
Anche per questa edizione, Linecheck – Music Meeting and Festival sarà main content partner di MMW. Dal 23 al 25 novembre torna l’appuntamento dedicato agli addetti ai lavori e amanti della musica che avrà luogo in un nuovo formato ibrido – in presenza e in diretta streaming – con tre giorni di incontri, workshop, panel e showcase dedicati al mercato e alla filiera musicale nazionale e internazionale. Prodotto da Music Innovation Hub – Impresa Sociale, Linecheck, la più importante music conference italiana, quest’anno si presenta con un taglio tutto nuovo, ispirato dal tema REVERSE. Milano incontrerà l’Europa degli innovatori della filiera musicale, protagonisti di quel cambiamento in chiave digitale e green che sarà la cifra dello sviluppo sostenibile anche nel settore musicale. Attraverso la piattaforma digitale live.linecheck.it, il festival connetterà Londra, Berlino, Amburgo, Haldern, Parigi e Madrid dove si svolgeranno altrettante serate in presenza che in contemporanea con Milano comporranno il programma musicale dell’evento. Una scelta dettata anche dall’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale di viaggi e trasferte. A Base Milano invece, vero headquarter del festival, oltre 30 start-up ed innovatori proporranno le proprie soluzioni tecnologiche a servizio della filiera agli oltre 1000 delegati nazionali ed internazionali ed ai 150 tra speaker e rappresentanti istituzionali, impegnati nel raccontare in 80 panel tematici il futuro dell’industria musicale.
IL PROGRAMMA PIU’ NEL DETTAGLIO
Ad inaugurare ufficialmente l’edizione 2021 sarà Vasco Rossi con un esclusivo keynote – in occasione del nuovo album “Siamo qui” in uscita il 12 novembre – che verrà trasmesso sul canale streaming della Milano Music Week lunedì 22 novembre alle ore 12.00 e in replica alle ore 21.00.
A seguire, presso l’Apollo Milano alle ore 12.30 si terrà l’Opening Istituzionale della Milano Music Week.
Al centro del palinsesto torna il consolidato appuntamento con MMW Incontra, il format ideato da Milano Music Week per scoprire più da vicino vita, carriera e nuovi progetti di grandi nomi della musica che quest’anno sarà sia in presenza nelle sale dell’Apollo Milano sia in live streaming sui canali dell’iniziativa. Con più appuntamenti al giorno, gli amanti della musica avranno l’opportunità di incontrare numerosi artisti che abbracciano diverse generazioni: dalle signore della musica italiana Loredana Bertè, Caterina Caselli e Ornella Vanoni fino ai talenti più emergenti come Beba e Sangiovanni, passando attraverso nomi di successo tra cui Mecna e Dardust. La prima giornata di MMW Incontra comprenderà anche una conversazione in streaming con Peter Gabriel e sua figlia Anna, fotografa e regista. Una produzione di Radio Capital, media partner della Milano Music Week. Il ciclo di incontri si arricchisce anche di uno speciale appuntamento con Caparezza e Rancore in “Parole³ (Le basi, le altezze e le profondità)”, che vedrà i due rapper/cantautori dialogare insieme per scoprire il loro approccio alla scrittura. Ancora una volta MMW si conferma quindi un’importante vetrina scelta dagli artisti per avvicinarsi ai propri fan raccontando in una veste più intima e in modo inedito i propri lavori discografici.
Durante la settimana non mancheranno momenti formativi e di approfondimento proposti dalla Milano Music Week. Grazie all’apporto dei Promotori, degli educational partner CPM Music Institute, SAE Institute e ALMED – Master In Comunicazione Musicale e degli altri partner coinvolti nell’iniziativa. Dai webinar ai panel, dai talk ai workshop, fino agli approfondimenti sulle professioni e opportunità nel mondo della musica, saranno numerose le occasioni rivolte a coloro che lavorano nella filiera e a tutti gli appassionati per approfondire le tematiche più attuali legate al settore come la blockchain e il diritto d’autore, l’intersezione tra musica e videogame, il futuro dello streaming, le prossime sfide del mercato globale a partire dai nuovi assetti dettati dalla pandemia, le prospettive per il mondo del live, l’inclusività e la gender equality.
Main content partner dell’iniziativa, torna anche per questa edizione, dal 23 al 25 novembre, Linecheck – Music Meeting and Festival, l’appuntamento dedicato agli addetti ai lavori e amanti della musica che avrà luogo in un nuovo formato ibrido – in presenza e in diretta streaming – con tre giorni di incontri, workshop, panel e showcase dedicati al mercato e alla filiera musicale nazionale e internazionale. Prodotto da Music Innovation Hub – Impresa Sociale, Linecheck, la più importante music conference italiana, quest’anno si presenta con un taglio tutto nuovo, ispirato dal tema REVERSE. Milano incontrerà l’Europa degli innovatori della filiera musicale, protagonisti di quel cambiamento in chiave digitale e green che sarà la cifra dello sviluppo sostenibile anche nel settore musicale. Attraverso la piattaforma digitale live.linecheck.it, il festival connetterà Londra, Berlino, Amburgo, Haldern, Parigi e Madrid dove si svolgeranno altrettante serate in presenza che in contemporanea con Milano comporranno il programma musicale dell’evento. Tra i nomi in line-up Iosonouncane, James BKS, LA NIÑA, Pufuleti, Melenas, Warm Graves e molti altri. A BASE Milano invece, vero headquarter del festival, oltre 30 start-up ed innovatori proporranno le proprie soluzioni tecnologiche a servizio della filiera agli oltre 1000 delegati nazionali ed internazionali ed ai 150 tra speaker e rappresentanti istituzionali, impegnati nel raccontare in 80 panel tematici il futuro dell’industria musicale.
Dopo un’edizione tutta online, MMW21 torna finalmente a popolare i luoghi della città, a partire dai live club fino alle storiche location in cui tutto l’anno si produce arte e cultura e che negli anni hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa, tra le quali: Germi dove, giovedì 25 novembre, si terrà Premio Bianca d’Aponte showcase, un’occasione unica per scoprire alcune protagoniste del concorso dedicato alle cantautrici italiane emergenti, mentre sabato 27 novembre i Calibro 35 racconteranno al pubblico come si lavora su una colonna sonora e domenica 28 novembre si terrà un talk sulle disposizioni per il sostegno e il riconoscimento dei luoghi della cultura a cura de La Musica Che Gira; Mare Culturale Urbano con una serie di eventi live, tra cui sabato 27 novembre “Raster Festival” e “Emerge to Fight”, una serata all’insegna della musica della cultura hip hop con talk, contest ed esibizioni live dei migliori artisti di Attitude, Fight e Voci di periferia, insieme allo storico appuntamento “Ascoltiamo un disco“, in programma domenica 28 novembre, durante il quale Luca de Gennaro, in compagnia di Drigo dei Negrita, guiderà il pubblico alla scoperta di “Brothers in arms”, album storico dei Dire Straits; Santeria, che anche quest’anno presenterà il format “Adidas meets Santeria. New attitude”, tre giorni di live, interviste, dirette Twitch e sfide di gaming per uno sguardo nuovo sulla generazione Z in compagnia di Joan Thiele con ANNA, Mara Sattei, Rhove e molti altri; Triennale Milano Teatro, mercoledì 24 novembre, ospiterà invece la proiezione in anteprima di “MILANO CLUB 1995-2001”, uno speciale documentario sulla scena milanese di fine millennio scritto e diretto da Andrea Cavallari; Palazzina Liberty ospiterà il concerto “Crossover Saturdays” e il quartiere NoLo propone interessanti iniziative tra eventi, talk, live e dj set che abbracciano ogni generazione e genere musicale.
Fra i nuovi luoghi della quinta edizione, il Mercato Centrale Milano, di recente inaugurazione, dove Alessio Bertallot presenterà “MI-SIDE | Generazioni Dance”: quattro incontri ed esibizioni dal vivo in compagnia di ospiti speciali – esponenti di tre diverse generazioni di produttori e “suonatori di dischi” – che dialogheranno sui diversi approcci al dancefloor.
Il pubblico della Milano Music Week potrà finalmente tornare a vivere la musica dal vivo grazie a una serie di concerti e dj set in programma per tutta la settimana. Al Teatro degli Arcimboldi, Carmen Consoli sarà protagonista di due serate live, giovedì 25 e venerdì 26 novembre, con il suo nuovo album “Volevo fare la rockstar”. Sabato 27 novembre BNKR44, giovane collettivo toscano post-rap, animerà il palco dell’Apollo Milano. L’Alcatraz durante la settimana della musica ospiterà due concerti: martedì 23 novembre andrà in scena la performance di Cosmo, mentre domenica 28 novembre ad esibirsi sarà il rapper Villabanks.
Gli amanti del clubbing potranno di nuovo ballare grazie allo speciale party firmato Billboard in collaborazione con Pioneer DJ che, lunedì 22 novembre, darà il via alla settimana dedicata alla musica con un evento per celebrare la ripresa della nightlife cittadina in compagnia della crew di DJ Box, Young Miles, Damianito DJ e un secret DJ super guest. Le serate della settimana saranno inoltre animate da una serie di dj set a cura di Joe T Vannelli & Friends, Radio Raheem, Radio NoLo e Le Cannibale.
Come sempre non mancheranno gli appuntamenti speciali fra cui la presentazione, lunedì 22 novembre presso gli spazi del Garage Moulinski, di “Cantautori a scuola”, un progetto di divulgazione – nato dalla collaborazione tra Fondazione Gaber e Officine Buone, con il contributo di Fondazione di Comunità Milano – che porterà le canzoni dei grandi cantautori italiani in otto scuole superiori di Milano come nuova materia di studio per valorizzare il grande patrimonio culturale del nostro cantautorato e condividerlo con le nuove generazioni.
Martedì 23 novembre, durante uno speciale party all’Apollo, sarà occasione per festeggiare l’uscita dell’MTV Unplugged dei Negrita, registrato lo scorso luglio nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro Romano di Arezzo che, a partire dal 26 novembre, diventerà un album e uno speciale tv per MTV.
Giovedì 25 novembre il talk in streaming a cura di FIMI “Il Sanremo che verrà” proporrà al pubblico un racconto inedito sulla prossima edizione del Festival di Sanremo con la partecipazione speciale di Amadeus.
All’Apollo Milano, sabato 27 novembre, si terrà il talk “15 anni di Tradimento: quando il rap italiano è cambiato per sempre“, a cura della Fondazione Italia Music Lab, che racconterà come l’iconico album di Fabri Fibra ha influenzato la storia e l’evoluzione della musica rap nel nostro Paese.
MMW21 celebra inoltre l’arrivo della prima serie d’animazione Netflix scritta e diretta da Zerocalcare ospitando uno speciale evento che, sabato 27 novembre, andrà in streaming sul proprio sito: “STRAPPARE LUNGO I BORDI: la musica nella serie animata di Zerocalcare”, un talk inedito organizzato da Rain Frog durante il quale interverranno anche Zerocalcare, pseudonimo del celebre autore Michele Rech, e il cantautore romano Giancane, che ha firmato la title track della serie per raccontare insieme come avviene la costruzione di una colonna sonora.
Sempre sabato, Davide Boosta Dileo presenterà, presso Volvo Studio Milano, “boREALis”, un’installazione immersiva in cui il suono del pianoforte e dell’elettricità si trasforma in un tappeto sonoro.
Inoltre, durante il weekend, il Palazzo delle Stelline ospiterà SHG Music Show, la grande manifestazione italiana per tutti gli appassionati di musica organizzata da Accordo.it con due giorni di esposizioni dei principali marchi di strumenti musicali, incontri, esibizioni live e mercato.
E ancora, Billboard Italia, media partner dell’iniziativa, propone uno speciale palinsesto di eventi tra incontri, dj set e showcase, quest’anno caratterizzati dal tema dell’inclusività in tutte le sue sfaccettature, pensati per essere fruiti dal vivo e in streaming sulle piattaforme ufficiali della manifestazione. In lineup: Sangiovanni, Populous e J Lord insieme ad altri ospiti che saranno annunciati nei prossimi giorni. Torna anche SHE!, format dedicato alla gender equality all’interno dell’industria musicale quest’anno declinato per questa edizione come installazione esperienziale che si terrà a The Dap, esempio suggestivo di riqualificazione urbana e di valorizzazione delle periferie da parte di Urban Up | Unipol.
Anche Rockol conferma la media partnership con la Milano Music Week in una location inconsueta: in collaborazione con UBIQO, quest’anno infatti la “Rockol House” sarà all’interno di un truck con Hospitality collocato in Piazza XXIV Maggio che ospiterà incontri, presentazioni di progetti musicali, showcase e dj set di artisti della scena emergente italiana, insieme a “Il favoloso Natale di Carolina e Topo Tip”, uno speciale evento dedicato ai più piccoli all’insegna della baby dance e di giochi divertenti.
L’immagine dell’edizione 2021 della Milano Music Week, ideata e realizzata da Daniele Amedeo, è una mano in 3D, icona del gesto della mano rock per eccellenza, che “riemerge” illuminata da una luce di taglio, vivace e notturna insieme. La sigla di questa edizione è realizzata dallo stesso Daniele Amedeo con le musiche di Davide Ferrario: una sequenza di mani che compiono azioni legate alla musica suonata e riprodotta nei suoi spazi e nei suoi diversi mondi e nelle molteplici declinazioni.
Numerose le partnership di rilievo che accompagneranno la Milano Music Week 2021, quest’anno coordinata dalla Fondazione Italia Music Lab. Fra i media partner ritroviamo Accordo.it, Billboard Italia, Radio Capital, Rockol, Spotify e Vevo ai quali quest’anno si aggiunge Rolling Stone.
Confermano inoltre la loro presenza anche per questa edizione CPM Music Institute, SAE Institute e ALMED – Master In Comunicazione Musicale in qualità di educational partner, mentre DICE torna come ticketing partner dell’iniziativa.
A questi si aggiungono Extra digital events come technical partner e 21WOL. Way of Living in qualità di hospitality partner.

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