“Cicatrici 2.0”, la mostra virtuale realizzata dal Bullone– progetto rivolto ai giovani affetti da gravi patologie croniche quali tumori, Hiv e disturbi alimentari – che vuole far riflettere sulla cronicità e sulla fragilità della vita attraverso un’inaspettata rivisitazione delle icone della bellezza classica.
Nata dalla partnership tra Fondazione Near Onlus-Il Bullone e Janssen Italia, quest’esperienza digitale 3D altamente emozionale può essere visitata al sito Ilbullone.org.

Attraverso la scultura digitale e con il supporto del +Lab, l’innovativo laboratorio di stampa 3D del Politecnico di Milano, i B.Liver hanno elaborato e dato forma a piccole statue che rappresentano due delle più note icone della bellezza classica – la Venere di Milo e il David di Michelangelo – mettendo “in mostra” le loro debolezze. Le opere stampate in 3D, più di 40 al termine della lavorazione, sono un elogio alla bellezza e alla vulnerabilità, un invito a non aver paura di mostrarsi per quello che si è ma, anzi, a condividerlo per portare una visione della vita in cui la bellezza si ritrova nell’unicità di ciascuno e nel coraggio della trasformazione.

Esposta per la prima volta nel 2018 alla Triennale di Milano, dal 2019 “Cicatrici” è diventata un roadshow itinerante, grazie all’accoglienza della città di Catania che ha ospitato la prima tappa del nuovo viaggio. Nel 2020, per dare continuità a questo percorso dalla forte portata emozionale, “Cicatrici” si trasforma ancora in un progetto digitale al fine di portare a un pubblico ancora più ampio il messaggio dei B.Liver.

No#News Magazine è il periodico dell’ozio, non nell’accezione oblomoviana del temine, ma piuttosto in quella dell’Antica Roma dell’otium, ovvero del tempo (libero) da impiegare in attività di accrescimento personale. L’ozio, quale uso ponderato del tempo.
Una luogo di analisi e dibattito (senza essere troppo pomposi) sulle numerose sfaccettature e forme che la cultura può assumere e della pienezza di emozioni che questa può dare.
Una rivista che osserva e narra il fermento delle “nove arti” e che indaga la società odierna al fine di fornire approfondimenti meditati e di lungo respiro.