Jeanne Moreau, Parigi e Miles Davis: un triangolo inevitabilmente in amore con lo sguardo meravigliato dello spettatore.

Un noir che fa sorridere, portandoci per mano verso l’ innocenza e l’umanità tragica di certi sentimenti. Il viso di Jeanne Moreau indagato fin nel profondo di tutte le sue autorevoli espressioni.

I due amanti che non si incontrano mai di persona. Al telefono si accordano su un appuntamento che mai avverrà. Li vediamo l’uno accanto all’altra solo in fotografia, felici e realizzati nella loro passione.

Un interminabile cercarsi parigino (per di più notturno) nella speranza di risolvere il caso. Il contrasto tra l’angusto spazio dell’ascensore di lui e l’ampiezza del cielo cittadino di lei.

Qual è il punto di arrivo nella vita di chi è vittima dei sentimenti? Un noir d’ amore ce lo racconta nobilmente.

Da vedere.