Spesso visti solo come semplici luoghi di transito, gli aeroporti di tutto il mondo stanno progressivamente reinventandosi, diventando vere e proprie destinazioni in sé. Dai servizi per gli animali ai noleggi di abiti sostenibili, dall’automazione all’arte, ecco una panoramica dei più insoliti e innovativi scali aeroportuali del pianeta.
Pet Therapy in volo
Conosciuto da tempo come aeroporto pet-friendly, l’hub di Istanbul ha recentemente introdotto il rivoluzionario “Therapy Dog Project”. Qui, cani certificati e professionalmente addestrati offrono comfort e tranquillità ai passeggeri ansiosi o stressati, soprattutto nelle ore di maggior traffico. Un’iniziativa che segue le orme di esperienze simili realizzate anche a Milano-Malpensa e Berlino, dimostrando come gli aeroporti stiano lentamente trasformandosi in oasi di serenità per i viaggiatori.
Noleggio abiti sostenibile
In Giappone, Japan Airlines ha lanciato un servizio davvero unico: “Any Wear, Anywhere”. Grazie a questa innovativa collaborazione con Sumitomo Corporation, i passeggeri possono noleggiare abiti per l’intera durata della loro vacanza, evitando così di dover trasportare pesanti bagagli. Un modello di economia circolare che riduce anche le emissioni di CO2, contribuendo a un turismo sempre più sostenibile.
Voli adult-only
Per chi desidera volare nella tranquillità, la compagnia aerea turca Corendon Airlines offre una soluzione davvero unica: sezioni riservate esclusivamente agli adulti sui voli tra Amsterdam e Curaçao. Sui suoi Airbus A350, i passeggeri oltre i 16 anni possono così scegliere di sedersi nelle prime 11 file, lontani dai bambini, che verranno invece sistemati insieme ai loro genitori in fondo all’aereo.
L’aeroporto più smart al mondo
L’Aeroporto di Incheon a Seul è considerato il più all’avanguardia a livello globale. Qui, infatti, i processi sono completamente automatizzati: dai controlli per l’immigrazione alla gestione dei bagagli, passando per check-in automatici, navette senza pilota e servizi di pulizia robotizzati. Una vera e propria esperienza futuristica, impreziosita da innovazioni come il riconoscimento facciale e droni per la sicurezza.
Atterraggi da brivido
Situato su un’isola artificiale, l’Aeroporto di Kansai vicino a Osaka è un capolavoro di ingegneria. Progettato dall’archistar Renzo Piano, questo scalo offre un’esperienza di atterraggio a dir poco avventurosa, con la sua struttura visibile addirittura dallo spazio. Ma non solo: vanta anche un record mondiale nella gestione dei bagagli, senza aver mai smarrito nemmeno uno in oltre trent’anni di attività.
Oasi di relax in aeroporto
Oggi i maggiori scali internazionali si sfidano a colpi di aree relax per i passeggeri. All’aeroporto Changi di Singapore, ad esempio, ci si può rigenerare con trattamenti di riflessologia plantare e massaggi, mentre a Hong Kong è possibile godersi tradizionali massaggi orientali. E all’aeroporto di San Francisco, una sala yoga gratuita permette di praticare e meditare prima del volo, mentre a Heathrow si può addirittura prenotare un’esperienza di ossigenoterapia e aromaterapia.
Insomma, gli aeroporti non sono più solo spazi di transito, ma vere e proprie destinazioni dove vivere esperienze uniche e indimenticabili, che rendono l’attesa del volo parte integrante del viaggio.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.