Nel cuore del deserto peruviano si cela uno dei più enigmatici e stupefacenti tesori dell’antichità: le Linee di Nazca. Queste straordinarie formazioni geoglifiche, incise nelle aride pianure di Nazca e Palpa, sono un’attrazione turistica affascinante e un mistero che affascina studiosi e visitatori di tutto il mondo.
Storia e origini delle linee di Nazca
Le Linee di Nazca risalgono a un periodo che va dal 500 a.C. al 500 d.C. e furono create dalla cultura Nazca, un popolo preincaico noto per la loro abilità nell’agricoltura e nell’ingegneria idraulica. Questi antichi abitanti del deserto peruviano crearono le linee intagliando la superficie della terra, rimuovendo la pietra scura del deserto per esporre il terreno chiaro sottostante. Questo processo, apparentemente semplice, ha resistito alla prova del tempo, rimanendo visibile dopo millenni.
Le Linee di Nazca sono composte principalmente da animali stilizzati, figure umane e motivi geometrici. Alcune delle figure più celebri includono il colibrì, il ragno, il condor e il famoso “Uomo Astronauta”. Molte teorie sono state avanzate sull’interpretazione di queste linee, alcune suggeriscono scopi cerimoniali, astronomici o religiosi, mentre altre sostengono che potrebbero essere state usate come mappe astrali o canali d’acqua rituali.
Le linee di Nazca sono state create senza l’uso di strumenti sofisticati, ma piuttosto con una conoscenza avanzata del terreno e una grande abilità manuale. Per creare queste figure, gli antichi Nazca rimossero la roccia scura del deserto, rivelando il terreno sottostante di colore più chiaro. La stabilità del terreno e il clima arido della regione hanno contribuito alla conservazione di queste linee per secoli.
Tuttavia, negli ultimi decenni, l’accesso non regolamentato e il traffico turistico e veicolare hanno minacciato la conservazione delle linee. Per proteggere questo patrimonio mondiale dell’UNESCO, sono state messe in atto misure per limitare l’accesso e preservare queste antiche opere d’arte.
Come raggiungere le linee di Nazca
Le Linee di Nazca si trovano nella regione costiera del Perù, a circa 400 chilometri a sud di Lima. La città più vicina è Nazca, da cui prendono il nome. Per raggiungere Nazca, è possibile volare da Lima o prendere un autobus. Dalla città, è facile organizzare escursioni per visitare le linee.
Una delle esperienze più memorabili è il sorvolo in aereo leggero sopra le linee, che offre una vista straordinaria delle figure geoglifiche dall’alto. Tuttavia, è importante prenotare questo tipo di escursione con compagnie autorizzate per garantire la sicurezza e la conservazione delle linee stesse.
Cosa vedere nei dintorni delle linee di Nazca
La visita alle Linee di Nazca può essere completata in un giorno, ma la regione offre anche altre attrazioni interessanti. A Nazca, è possibile esplorare il Museo Maria Reiche, dedicato all’archeologa tedesca che trascorse gran parte della sua vita studiando e preservando le linee. Nei dintorni di Nazca, si trova il Cemeterio de Chauchilla, un antico cimitero con mummie ben conservate.
Inoltre, la costa peruviana offre una cucina deliziosa, e potrete gustare piatti a base di pesce fresco e frutti di mare nelle vicine località costiere.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.