Il 2025 segnerà l’inizio di un’avventura straordinaria nel cuore dell’Arabia Saudita, grazie all’entusiasmante collaborazione tra Arsenale Spa e Saudi Arabia Railways (Sar). L’accordo storico è stato ufficializzato da Bashar bin Khalid Al Malik, ceo di Sar, e Paolo Barletta, ceo di Arsenale, in un emozionante evento alla presenza del ministro dei Trasporti e dei Servizi Logistici, Saleh bin Nasser Al-Jasser.
Il “Dream of the Desert,” il primo treno di lusso del suo genere, solcherà il territorio saudita da Riyadh a Qurayyat, al confine settentrionale con la Giordania. Equipaggiato con 40 cabine di lusso Made in Italy, questo viaggio trasporterà i passeggeri attraverso una varietà di paesaggi mozzafiato, dal deserto dorato all’oasi verde del nord del Paese, passando per la suggestiva città di Hail e i suoi monumenti architettonici incastonati tra le montagne.
Mentre i viaggiatori si preparano ad attraversare la bellezza del deserto, il “Dream of the Desert” si fermerà in alcune delle destinazioni più iconiche e ricche di storia dell’Arabia Saudita. Riyadh, la capitale, accoglie i visitatori con la sua miscela unica di modernità e tradizione. La Gran Moschea di Riyadh e il Masmak Fortress sono tappe imperdibili, raccontando storie antiche di eroi e conquiste.
Il viaggio prosegue verso Hail, una città fiorente circondata da montagne spettacolari. Qui, i viaggiatori potranno esplorare antiche rovine e affascinanti monumenti architettonici, come la Qishlah Fortress e il Museo Archeologico di Hail, che svelano i segreti della storia saudita.
L’esperienza si arricchisce ulteriormente nel nord del paese, dove la vegetazione fiorisce in un’atmosfera rinfrescante. La città di Qurayyat, al confine settentrionale con la Giordania, offre paesaggi rigogliosi e l’opportunità di immergersi nella cultura locale.
L’Arabia Saudita si prepara ad essere il pioniere di un servizio ferroviario di lusso, rispondendo alla crescente tendenza del turismo lento e degli indimenticabili viaggi esperienziali. Questa iniziativa, unica nel suo genere, promette di rivoluzionare il mercato turistico saudita e contribuire allo sviluppo continuo del settore.
Le ferrovie hanno una lunga tradizione in Arabia Saudita, ma questo progetto segna un nuovo capitolo di protagonismo anche per l’Italia. Arsenale, esperta nell’hospitality di lusso, ha già avviato il restyling delle carrozze presso gli stabilimenti specializzati Cpl di Brindisi. Le prenotazioni apriranno entro la fine dell’anno corrente, garantendo a coloro che si affretteranno la possibilità di essere tra i primi a vivere questa esperienza senza precedenti.
“Dream of the Desert” sarà un’ode alla cultura saudita, completamente personalizzato e ispirato allo stile e alla tradizione locali. Dalla produzione alle competenze della forza lavoro, dalla qualità dei servizi di bordo al design degli interni, ogni aspetto sarà rigorosamente Made in Italy. In collaborazione con Sar, questa partnership riflette l’impegno delle Ferrovie dell’Arabia Saudita nel raggiungere gli obiettivi ambiziosi della Saudi Vision 2030 e della Strategia Nazionale per i Servizi di Trasporto e Logistica.
Bashar bin Khaled Al-Malik, ceo di Sar, ha sottolineato il ruolo pionieristico della compagnia ferroviaria saudita e l’importanza di Dream of the Desert nell’offrire un’opzione turistica e di intrattenimento unica. Questo treno di lusso, oltre a soddisfare i clienti esigenti, aprirà le porte a nuove scoperte per turisti e residenti, offrendo un’esperienza di viaggio esclusiva e integrata nel lusso.
Paolo Barletta, ceo di Arsenale, ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità di consolidare la presenza internazionale dell’azienda in Arabia Saudita. Le prime fasi di produzione delle carrozze di “Dream of the Desert” sono già in corso in Italia, anticipando con entusiasmo il debutto di questo gioiello ferroviario nel Regno nei prossimi anni. Con la sua visione innovativa e l’impegno condiviso, il “Dream of the Desert” promette di diventare un’icona del lusso e dell’esperienza turistica in Arabia Saudita, aprendo le porte a una nuova era di viaggi indimenticabili nel cuore del deserto.

Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.