Nel panorama effervescente dei trend globali, pochi fenomeni sono riusciti a imporsi con la forza e la rapidità di Labubu, la creatura dal sorriso sornione e dalle orecchie appuntite che sta ridefinendo i confini tra arte, moda e cultura pop. Difficile resistere al suo fascino ambiguo: un mix di innocenza e malizia, tenerezza e stranezza, che ha conquistato non solo i collezionisti più agguerriti, ma anche le passerelle internazionali e le icone del fashion system.

@carlottafiasella

Ho comprato un labubu🫠 Fatemi sapere quale dei due outfit preferite🎀🖤 1G:CARLOTTAFIASELLA

♬ sonido original – SONIDOS LARGOS

Le origini di un personaggio incantato

Labubu nasce dalla fantasia di Kasing Lung, artista hongkonghese cresciuto nei Paesi Bassi, che ha saputo fondere nelle sue creazioni la magia delle fiabe nordiche con la vivacità della cultura asiatica. Il personaggio prende vita nel 2015 all’interno della serie illustrata “The Monsters”, un universo abitato da creature bizzarre, elfi e spiriti ispirati alle leggende nordiche che popolavano l’infanzia dell’artista. Labubu, con il suo corpo peloso, gli occhi spalancati e i denti seghettati che disegnano un sorriso birichino, incarna la figura dell’outsider gentile: sempre pronta ad aiutare, ma spesso protagonista di piccoli disastri involontari.

@edicola3torri

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Un design che sfida le convenzioni

Ciò che rende Labubu immediatamente riconoscibile è il suo aspetto volutamente fuori dagli schemi. Le sue orecchie da coniglio, la silhouette compatta e la bocca irregolare sfidano i canoni classici della grazia, abbracciando una bellezza imperfetta e autentica. Non a caso, molti lo hanno definito “il pupazzo brutto più amato d’Asia”. La varietà delle versioni disponibili – oltre 300 tra colori, dimensioni e materiali – ne ha fatto un oggetto del desiderio per chiunque voglia distinguersi, giocando con accessori che raccontano una storia e trasmettono personalità.

Dalla nicchia al mainstream: il boom internazionale

Il successo di Labubu ha avuto una crescita esponenziale grazie alla collaborazione con Pop Mart, colosso cinese del collezionismo che ha introdotto il formato “blind box”: ogni scatola contiene una figura a sorpresa, alimentando l’adrenalina della scoperta e la voglia di collezionare l’intera serie. Nel 2024, la linea “The Monsters” ha generato vendite per oltre 3 miliardi di yuan, pari al 23% del fatturato annuale di Pop Mart, segnando una crescita del 726% rispetto all’anno precedente. La popolarità di Labubu è esplosa anche grazie alla visibilità sui social e agli avvistamenti sulle borse di star come Lisa delle Blackpink, trasformando la creatura in un vero e proprio must-have tra le fashioniste di tutta l’Asia.

@gaiaviscogilardi

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♬ original sound – POP MART

Labubu e la moda: accessorio, statement, icona

Non è raro vedere Labubu agganciato a una borsa griffata, portato come portachiavi o esibito durante i raduni dei fan, dove si scambiano figurine e si condividono storie. La sua presenza a eventi come la Paris Fashion Week ha sancito definitivamente il suo status di icona contemporanea: un accessorio che va oltre la funzione decorativa per diventare simbolo di identità, ironia e creatività. Indossare o collezionare Labubu significa abbracciare una visione del mondo in cui la diversità è un valore e la stranezza una risorsa.

@labubu1229

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L’arte dietro il fenomeno

Dietro il successo commerciale si cela una ricerca artistica profonda. Kasing Lung, che alterna la residenza tra Hong Kong e il Belgio, continua a esplorare nei suoi lavori il confine tra sogno e realtà, tra infanzia e maturità. Le sue mostre, da Tokyo a Parigi, testimoniano come Labubu non sia solo un giocattolo, ma un vero e proprio oggetto d’arte contemporanea, capace di dialogare con pubblici diversi e di evocare emozioni universali.

Un futuro senza confini

Oggi, Labubu è molto più di un fenomeno passeggero. È diventato un linguaggio visivo, un modo per raccontarsi e per giocare con la propria immagine, senza prendersi troppo sul serio. Nel suo sguardo si riflettono la nostalgia delle fiabe e la voglia di sorprendere, la dolcezza e il brivido dell’imprevisto. In un mondo che corre veloce, Labubu ci invita a fermarci, a sorridere delle nostre imperfezioni e a collezionare attimi di meraviglia.