Nel vasto panorama delle bevande alcoliche, il Messico ha saputo farsi strada grazie a due prodotti di eccellenza: il mezcal e la tequila.Queste due bevande distillate, ampiamente conosciute e apprezzate in tutto il mondo, raccontano una storia di tradizione e passione che affonda le radici nel cuore stesso del paese latinoamericano.
Storia e radici del Mezcal
Il mezcal è una bevanda alcolica che affonda le sue radici nella civiltà preispanica. La sua origine è avvolta da una leggenda: si narra che il dio Quetzalcoatl abbia regalato agli uomini la pianta dell’agave per permettere loro di produrre questa preziosa bevanda. I popoli indigeni, già prima dell’arrivo degli spagnoli, producevano mezcal, anche se il termine stesso “mezcal” fu coniato successivamente dai colonizzatori spagnoli, derivando dal termine nahuatl “mexcalli”.
Diversamente dalla tequila, il mezcal può essere prodotto in diverse regioni del Messico, ma le zone di produzione più rinomate sono lo stato di Oaxaca e alcune parti degli stati di Guerrero, Durango, San Luis Potosí, Zacatecas, Tamaulipas e Michoacán. Il processo di produzione del mezcal è ancora oggi molto tradizionale, caratterizzato dall’utilizzo di forni sotterranei per la cottura delle piante di agave, la macinazione delle stesse con macine di pietra e la distillazione in alambicchi di rame. Questo metodo artigianale conferisce al mezcal un gusto unico e affumicato, tipico di questa bevanda.
La Tequila: la celebrità messicana
La tequila, al contrario, ha origini più recenti e un legame più stretto con una regione specifica del Messico. È prodotta esclusivamente nello stato di Jalisco e in alcune zone dei suoi stati limitrofi, come Guanajuato, Michoacán, Nayarit e Tamaulipas. La tequila è una delle bevande alcoliche più famose e consumate al mondo, spesso associata alle festività e alle tradizioni messicane.
La sua produzione è rigorosamente regolamentata, e per essere chiamata tequila, deve essere prodotta utilizzando esclusivamente l’agave blu (Agave tequilana Weber) e seguire scrupolosamente le norme stabilite dal Consiglio Regolatore della Tequila (CRT). Gli agaves vengono coltivati per circa 8-12 anni prima di essere raccolti e trasformati in tequila.
La tequila può essere suddivisa in diverse categorie a seconda del suo invecchiamento: blanco (senza invecchiamento), reposado (invecchiato da 2 a 12 mesi) e añejo (invecchiato da 1 a 3 anni). Ogni categoria offre una vasta gamma di aromi e sapori, dal fresco e fruttato del blanco al ricco e complesso dell’añejo.
Similitudini e differenze tra Mezcal e Tequila
Entrambi il mezcal e la tequila sono distillati ottenuti dalla pianta di agave e rappresentano simboli culturali e storici del Messico. Tuttavia, esistono alcune differenze significative tra le due bevande.
La principale differenza è il tipo di agave utilizzata nella produzione: il mezcal può essere prodotto da diverse varietà di agave, mentre la tequila è prodotta esclusivamente dall’agave blu. Questa diversità conferisce al mezcal una varietà di sapori più ampia rispetto alla tequila.
Un altro aspetto che distingue le due bevande è il processo di produzione. Come accennato in precedenza, il mezcal è spesso prodotto in modo artigianale, utilizzando metodi tradizionali e alambicchi di rame, mentre la produzione della tequila è più industrializzata e segue rigorose regole imposte dal CRT.
Anche il gusto e il profilo aromatico differiscono. Il mezcal ha spesso un sapore affumicato e terroso, con note che ricordano il legno e la terra, mentre la tequila, soprattutto nella versione blanco, ha un gusto più fresco e fruttato, con sentori di agave e agrumi.
Infine, le zone di produzione sono diverse. Mentre il mezcal può essere prodotto in varie parti del Messico, la tequila è strettamente legata alla regione di Jalisco e a poche aree circostanti.
Mezcal e tequila sono due icone della cultura messicana, ognuna con la propria storia, tradizione e peculiarità. Entrambe meritano di essere scoperte e apprezzate, non solo per il loro valore alcolico, ma anche per il patrimonio culturale che rappresentano. Che siate amanti del gusto affumicato del mezcal o dell’eleganza della tequila, queste due bevande continueranno a stupire e incantare gli appassionati di tutto il mondo.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.