Mercato Isola, il Mercato comunale di quartiere situato in piazzale Lagosta 7, raggiunge un importante traguardo. In occasione dei Food Community Awards 2022, questa storica realtà della città di Milano ha ricevuto il premio Riqualificazione, come riconoscimento del grande lavoro di miglioramento strutturale che è stato apportato agli spazi del Mercato in ottica di efficientamento energetico. Un lavoro iniziato più di 2 anni fa, ostacolato dal periodo di pandemia, che ha visto la luce lo scorso febbraio, quando questa realtà, animata dalle sue 10 botteghe, ha finalmente riaperto le porte al pubblico. Il nuovo volto del Mercato Comunale Isola è stato uno dei temi caldi dell’ultimo anno: una ristrutturazione impegnativa, che ha richiesto tempo, sforzi e risorse importanti. Grazie al grande lavoro svolto in questo periodo, Mercato Isola diventa punto di riferimento ed esempio di riqualificazione urbana, al servizio del proprio quartiere.
Mercato Isola: il mercato di quartiere che coniuga prodotti genuini, cultura e condivisione
Inaugurato lo scorso febbraio dopo due anni di chiusura, lo storico Mercato Comunale di piazzale Lagosta 7, risalente al 1946, ha finalmente riaperto le sue porte al pubblico, completamente rinnovato negli spazi e nello spirito. Mercato Isola – questo il nuovo nome – è infatti un luogo di incontro e condivisione, dove è possibile fare la spesa di tutti i giorni con prodotti genuini e allo stesso tempo uno spazio accogliente, aperto al quartiere dalla mattina alla sera, che unisce cultura e tempo libero.
Le botteghe che compongono l’anima di Mercato Isola sono piccoli mondi gastronomici, dotati ognuno di una cucina ad uso esclusivo, che accompagnano gli ospiti in un itinerario tra sapori locali, o esotici, valicando anche i confini del Belpaese. L’offerta è ampiamente diversificata, dai corner più “tradizionali”, propri del classico mercato di quartiere, alle botteghe dal respiro moderno e all’avanguardia, con cucine orientali o vini naturali, che è possibile degustare nei dehor adiacenti il Mercato. Tra le botteghe storiche ritroviamo Escam, la “macelleria di quartiere” che offre tagli pregiati di carne accuratamente selezionati grazie alla grande esperienza di Roberto Malavasi. Il banco è sempre rifornito con carne piemontese o estera, comprendendo anche il pollame. La bottega inoltre propone una gastronomia improntata alla massima esaltazione della materia prima: ossobuco, tartare di carne, rigorosamente lavorate e tagliate al momento per garantire la freschezza e minimizzare lo spreco. Altra realtà storica del Mercato è Olus, guidata con amore dal signor Felice, che da ben 54 anni sceglie e propone ai suoi clienti frutta e verdura freschissima e di stagione, con ricette vegetariane e healthy, secondo la filosofia “piatti sani e zero spreco”. Tra le new entry si distinguono le officine dei sapori nostrani, come quelli di Mi-Pi774, vera e propria chicca per gli amanti della panificazione, con un’offerta che spazia dalle pizze tonde, alle focacce e al pane artigianale. Masseria è la bottega che propone una selezione esclusiva di formaggi e salumi di alta qualità, che provengono da quasi tutto il territorio nazionale. Non mancano rarità di produttori storici e di nicchia, come il miele di ailanto che è possibile abbinare ai formaggi o il latte crudo – un latte non pastorizzato che preserva tutte le sue proprietà nutritive, proveniente dalla Cascina Guzzafame. Per la sua gastronomia il corner propone i risotti, presentati nelle ricette classiche o con abbinamenti sorprendenti. Da Mercato Isola non manca il pescato, con le eccellenze ittiche di Piscarius, che seleziona quotidianamente pesce fresco di stagione, con una selezione nazionale per il 98% delle proposte. Il team di Piscarius è pronto a guidare i clienti nella scelta migliore del pescato del giorno ed è inoltre possibile degustare una proposta gastronomica d’eccellenza, nella quale spiccano i crudi di pesce, come i gamberi rossi o tartare preparate al momento, oppure i fritti, e ancora sughi di pesce per chi volesse godersi anche a casa propria una cena sfiziosa. New entry recentissima è rappresentata dal “trittico del gusto” con la G-company: Glory, cucina enoteca e birreria affianca una selezione di birre a vini naturali, abbinati a prodotti italiani e iberici provenienti da piccoli artigiani accuratamente selezionati. Qui è anche possibile gustare la deliziosa pasta fresca creata con amore ogni giorno dalla signora Maria. Glory Fusion è il corner dedicato alle cucine del mondo: ramen, ravioli cinesi, cous cous, pokè e molto altro, grazie all’idea di fare della cucina un punto di incontro tra culture, gusti, sapori e profumi provenienti dai più disparati angoli della Terra. G- bar Bistrò è invece il locale in cui sarà possibile dedicarsi un drink, un light lunch, colazioni e aperitivi gustosi. Ultima, ma non certo per importanza, troviamo ViVa, la gelateria della Chef 1 stella Michelin Viviana Varese, gestita da una squadra tutta al femminile, assemblata grazie alla collaborazione con CADMI (Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate). ViVa è la pasticceria dove è possibile scegliere tra tantissime delizie diverse, pasticcini e monoporzioni, pronte a soddisfare i gusti di tutti i visitatori del Mercato, ma anche gelati, o granite, in perfetto stile siciliano. Presente in uno dei dehor anche lo Spazio Dinamico, guidato da Teatro7 Lab, la scuola di cucina che organizza vari momenti per gli appassionati del food, con eventi culinari, corsi di cucina, presentazioni ed ogni tipo di aggregazione culturale. Uno spazio che sottolinea ancora una volta l’intento rinnovato del mercato di non volersi più identificare soltanto come un centro destinato all’acquisto di prodotti, ma anche come luogo eclettico di svago, relax, condivisione e spensieratezza, senza dimenticare le possibilità della vendita al dettaglio, vero e proprio punto di forza di questa realtà.
Mercato Isola: “l’Isola che c’è”, all’insegna della sostenibilità e dell’inclusione
Il progetto del nuovo Mercato Isola è stato concepito seguendo le normative in materia di idoneità statica, prevenzione incendi e contenimento energetico. È un mercato all’avanguardia, rigorosamente “plastic free” sia per quanto riguarda i rivestimenti della struttura, che per i packaging dei prodotti venduti dai corner. L’amministrazione ha optato per l’utilizzo di materiali alternativi eliminando anche le bottiglie d’acqua, grazie a erogatori disposti nei corridoi del mercato, adeguandosi così anticipatamente alla normativa europea, che prevede lo stop della commercializzazione di bottiglie di plastica entro il 2026. Il dispendio di fonti idriche è limitato per la presenza di un unico locale lavastoviglie a disposizione delle botteghe, che permette così un minore impatto dal punto di vista ambientale. Le luci che illuminano gli spazi interni sono led di design – arcoled di Viabizzuno – progettati specificatamente, da un lato per non impattare in modo aggressivo sugli alimenti e non deteriorarli e dall’altro per agevolare gli operatori durante il lavoro. Alcune botteghe hanno occupato le posizioni precedenti alla ristrutturazione, ma sono state tutte disposte in modo che i profumi e gli odori non possano interferire tra loro: questo è stato possibile anche grazie alle cappe di aspirazione, che permettono un contenimento in termini di contaminazioni olfattive. Infine, i banconi espositivi delle botteghe sono senza stoccaggio, per garantire ai clienti la massima freschezza delle materie prime e progettati in modo da non rappresentare una barriera architettonica, rendendo i prodotti fruibili a tutti.
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