Tutte le principali zone vitivinicole lombarde saranno rappresentate – Franciacorta, Colli Morenici Mantovani, Lambrusco Mantovano, Lugana, Oltrepò Pavese, Ronchi Varesini, San Colombano al Lambro, Valcalepio, Valtellina, Valtènesi – in modo da garantire una proposta ricca e variegata.
Per favorire la visita di un numero maggiore di aziende, da quest’anno è stata introdotta una nuova formula: nella prima cantina in cui si recheranno (qualunque essa sia), i visitatori potranno infatti acquistare biglietti da cinque o nove degustazioni l’uno, al prezzo rispettivamente di € 20 e € 30. Con tali ticket, potranno poi recarsi in altre cantine, fino a esaurimento dei buoni.
“Anche quest’anno, conclude Pietrasanta, siamo molto felici di registrare l’adesione alla nostra manifestazione di nuove Aziende guidate da giovani vitivinicoltori, così come saremo entusiasti di accogliere nelle nostre Cantine nuovi giovani appassionati, interessati all’affascinante mondo del vino. Il turismo del vino raccoglie infatti in sé valori importanti e di grande attualità, a partire dall’alleanza tra uomo e natura e dall’armonia tra tradizione e innovazione, per giungere al piacere della condivisione e della convivialità e alla valorizzazione della storia e delle culture locali”.
“I trent’anni di attività della nostra associazione, commenta Carlo Pietrasanta, presidente MTV Lombardia, hanno cambiato il mondo del vino italiano e io mi onoro di essere stato uno dei dieci firmatari del primo atto notarile sottoscritto a Vinitaly nel 1993. Grazie anche al nostro impegno, in questi anni è stata approvata la Legge sull’Enoturismo, che oggi può essere applicata grazie al Decreto Attuativo del 2019, a firma dell’allora ministro dell’Agricoltura Gianmarco Centinaio, oggi Vicepresidente del Senato, al quale va la nostra gratitudine”.
Una parte dei proventi delle due Giornate di Cantine Aperte in Lombardia sarà devoluta al sostegno delle aziende colpite dall’alluvione dei giorni scorsi, tramite l’Associazione Movimento Turismo del Vino Emilia-Romagna presieduta da Antonella Breschi Perdisa, della Azienda Palazzona di Maggio Ozzano (Bologna).
Direttore responsabile di No#News Magazine.