L’universo visionario di Tim Burton sta per approdare nel cuore di Milano, trasformando la Fabbrica del Vapore in un caleidoscopio di immaginazione pura. Tim Burton’s Labyrinth, l’attesissima mostra che ha già incantato oltre 650.000 visitatori in tutta Europa, si prepara a svelare i segreti creativi di uno dei registi più iconici del cinema contemporaneo.
Un viaggio nell’immaginazione
Dal 13 dicembre 2024, i visitatori potranno immergersi in un’esperienza unica, un labirinto interattivo che promette di essere molto più di una semplice esposizione. Con oltre trecento possibilità di percorso, ogni visitatore diventerà il protagonista di un viaggio personalizzato attraverso l’universo Burton. Un pulsante iniziale darà il via a un’avventura in cui ogni porta aperta è un varco verso mondi straordinari.
Le radici dell’immaginario burtoniano
L’esposizione non è un semplice tributo al regista, ma un viaggio completo nell’arte di Tim Burton. Dai primi schizzi ai centocinquanta disegni originali, dai bozzetti alle ricostruzioni scenografiche, la mostra racconta un artista multidisciplinare che va ben oltre l’etichetta di regista. Beetlejuice, Batman, Edward mani di forbice, La sposa cadavere: ogni personaggio prende vita attraverso installazioni sorprendenti e videomapping incredibili.
Un universo oltre il cinema
L’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi definisce Burton un “artista poliedrico e geniale”, e la mostra lo dimostra pienamente. Non solo cinema, ma illustrazione, pittura, fotografia: un universo creativo che abbraccia quattro decenni di sperimentazione artistica. I visitatori potranno ammirare scenografie, figure a grandezza naturale e opere che traducono visivamente l’immaginazione più selvaggia.
Un’esperienza immersiva unica
Tim Burton’s Labyrinth non è una mostra, è un’esperienza. Ogni visitatore potrà scegliere il proprio percorso, aprire le porte che più lo intrigano, perdersi e ritrovarsi nell’universo di uno dei più grandi narratori visivi del nostro tempo. Un viaggio che promette di essere tanto surreale quanto emozionante, tanto cinematografico quanto pittorico.
L’appuntamento è dal 13 dicembre al 9 marzo 2025 alla Fabbrica del Vapore, dove l’immaginazione non avrà confini e ogni visitatore potrà esplorare un labirinto fatto di sogni, incubi, arte e magia pura.
Orari di apertura
Da mercoledì a domenica – Ingresso ogni 30 minuti
- Mercoledì e giovedì dalle 17:00 alle 20:00 (20:00 ingresso ultimo slot)
- Venerdì e sabato dalle 10:00 alle 21:00 (21:00 ingresso ultimo slot) con chiusura dalle 14:00 alle 16:00
- Domenica dalle 10:00 alle 20:00 (20:00 ingresso ultimo slot) con chiusura dalle 14:00 alle 16:00
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.