Milano si prepara a vivere una giornata storica. Dopo sei anni di assenza, la Scuderia Ferrari HP torna ad abbracciare i suoi tifosi nel capoluogo lombardo con un evento che promette di essere indimenticabile. Piazza Castello, uno degli angoli più suggestivi della città, sarà trasformata in un autentico circuito cittadino dove il rombo dei motori farà vibrare l’anima di migliaia di appassionati. L’appuntamento, fissato per oggi pomeriggio a partire dalle ore 16, rappresenta un’occasione unica per vedere da vicino i protagonisti della stagione 2025 di Formula 1, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton pronti a regalare emozioni alla vigilia della partenza per Melbourne.

La “Drivers’ Presentation by UniCredit” non sarà una semplice presentazione, ma un vero e proprio spettacolo che coinvolgerà l’intera piazza. La collaborazione tra la Scuderia Ferrari HP e il Premium Partner UniCredit, supportata dalla municipalità di Milano, permetterà ai tifosi di vivere un’esperienza immersiva nel mondo delle corse. L’ultima volta che la Ferrari aveva scelto Milano per un evento di tale portata risale al 2019, quando Piazza Duomo si era riempita di passione per celebrare i 90 anni dalla fondazione della squadra.

Uno show mozzafiato: quando i sogni prendono forma sull’asfalto

Il programma della giornata è ricco di momenti imperdibili. Dopo l’inizio dell’intrattenimento musicale con DJ set previsto per le 16, a partire dalle 17 saliranno sul palco Benedetto Vigna, CEO di Ferrari, e Andrea Orcel, CEO di UniCredit, accolti dai volti di Sky Sport Carlo Vanzini e Vicky Piria. Ma il momento più atteso sarà senza dubbio la street demo, quando Leclerc e Hamilton si esibiranno al volante di due monoposto di Formula 1, regalando al pubblico accelerazioni brucianti, pitstop velocissimi e spettacolari burn-out.

Le vetture sfrecceranno non solo in Piazza Castello, ma anche in viale Girolamo Gadio, via Pietro Paleocapa e via Marco Minghetti, trasformando il centro città in un vero e proprio circuito. Charles sarà al volante di una SF90, identica a quella con cui ha conquistato le sue prime due vittorie in carriera nel 2019 a Spa-Francorchamps e a Monza, mentre Lewis si calerà nell’abitacolo di una SF21, la monoposto impiegata dal team due stagioni più tardi.

L’incontro con i campioni: quando la passione diventa dialogo

Al termine della street demo, il Team Principal Fred Vasseur interagirà con i presentatori e il pubblico, preparando il terreno per l’arrivo sul palco di Leclerc e Hamilton. Sarà un momento di grande vicinanza tra i piloti e i tifosi, con i due campioni che risponderanno alle domande del pubblico e condivideranno le loro emozioni alla vigilia dell’inizio della nuova stagione.

Ad arricchire ulteriormente l’evento, sul palco saranno esposte anche alcune monoposto di Formula 1: la vettura impiegata nell’evento di lancio di Londra dello scorso 18 febbraio e due monoposto storiche della Scuderia, la F2004 con cui Michael Schumacher vinse il suo quinto titolo a Maranello e la 248 F1 del 2006, l’ultima guidata per il team italiano dal campione tedesco di cui quest’anno ricorre il 25° anniversario dal primo titolo mondiale con Ferrari.

Una passione che attraversa generazioni: l’Italia e la sua Rossa

Per comprendere appieno il significato di questo evento, bisogna immergere lo sguardo nella profonda relazione che lega l’Italia alla Ferrari. Non si tratta semplicemente di tifo sportivo, ma di un patrimonio culturale nazionale che attraversa le generazioni e unisce gli italiani sotto il simbolo del Cavallino Rampante.

La passione per la Ferrari in Italia è un fenomeno sociale che trascende i confini dello sport. Dalla nascita della scuderia nel 1929 per opera di Enzo Ferrari, questo simbolo dell’eccellenza italiana ha rappresentato i sogni e le aspirazioni di un intero popolo. Durante i momenti più difficili della storia nazionale, il successo delle vetture rosse ha spesso coinciso con una rinascita dello spirito italiano, trasformando ogni vittoria in un momento di orgoglio collettivo.

In ogni angolo d’Italia, dai bar di provincia ai salotti delle grandi città, il lunedì dopo un Gran Premio vinto dalla Ferrari diventa occasione di festa e discussione. È una passione trasversale che unisce persone di diverse estrazioni sociali, età e regioni, creando un linguaggio comune fondato sull’ammirazione per la bellezza tecnologica e la storia sportiva.

Dalla nascita del mito agli anni d’oro: un viaggio nella storia Ferrari

La storia della Scuderia Ferrari in Formula 1 è costellata di momenti indimenticabili che hanno contribuito a costruire la leggenda. Tutto ebbe inizio nel 1950, anno del primo campionato mondiale di Formula 1, con la Ferrari che si presentò alla seconda gara della stagione, il Gran Premio di Monaco. La prima vittoria arrivò l’anno successivo, nel 1951, con José Froilán González che trionfò a Silverstone, battendo per la prima volta l’Alfa Romeo.

Gli anni ’50 videro l’affermazione di piloti come Alberto Ascari, che conquistò due titoli mondiali consecutivi nel 1952 e 1953, e Juan Manuel Fangio, che vinse il suo quarto titolo mondiale con la Ferrari nel 1956. Ma fu negli anni ’60 che la Ferrari consolidò ulteriormente il suo prestigio, con piloti del calibro di Phil Hill, primo americano a vincere il mondiale nel 1961, e John Surtees, unico campione del mondo sia in moto che in Formula 1.

Dopo un periodo di alterne fortune negli anni ’70 e ’80, segnato comunque da momenti di gloria con piloti come Niki Lauda e Gilles Villeneuve, fu l’arrivo di Michael Schumacher nel 1996 a dare inizio all’era più vincente nella storia della scuderia. Il periodo d’oro dal 2000 al 2004 vide il pilota tedesco conquistare cinque titoli mondiali consecutivi, portando la Ferrari a dominare sia il campionato piloti che quello costruttori.

Il record di vittorie: i numeri di una leggenda

I numeri raccontano una storia di eccellenza e primati. La Ferrari detiene il record di 16 titoli mondiali costruttori e 15 titoli mondiali piloti, cifre che testimoniano la continuità di un successo che attraversa le epoche. In totale, la Scuderia di Maranello ha conquistato 243 vittorie in Gran Premi di Formula 1, 245 pole position e 260 giri veloci.

Tra le stagioni più memorabili, impossibile non citare il 2004, quando la Ferrari di Schumacher vinse 15 dei 18 Gran Premi in calendario, o il 2002, quando il podio fu occupato da almeno una Ferrari in tutte le gare della stagione. Sono numeri che raccontano non solo la superiorità tecnica delle vetture di Maranello in determinati periodi, ma anche la capacità della scuderia di creare squadre vincenti, combinando talento dei piloti, genio ingegneristico e spirito di gruppo.

Il presente e il futuro: una nuova era con Leclerc e Hamilton

L’evento di oggi a Milano segna simbolicamente l’inizio di una nuova era per la Scuderia Ferrari HP. L’arrivo di Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, accanto al talentuoso Charles Leclerc, rappresenta una delle coppie di piloti più forti nella storia recente della Formula 1. Una combinazione di esperienza, talento puro e fame di vittorie che fa sognare i tifosi.

Le aspettative per la stagione 2025 sono alte. La Ferrari arriva da un 2024 di crescita progressiva, con la vittoria di Leclerc a Monaco che ha riacceso l’entusiasmo. La nuova monoposto, presentata a febbraio a Londra, promette di essere competitiva fin dalle prime gare, grazie agli sviluppi tecnici guidati dal team di ingegneri coordinato da Enrico Cardile.

La sfida sarà ardua, con avversari del calibro di Red Bull, Mercedes e McLaren pronti a dare battaglia. Ma la determinazione del Team Principal Fred Vasseur, unita al talento dei piloti e alla passione dei tifosi, potrebbe essere la formula giusta per riportare il titolo mondiale a Maranello, a diciassette anni dall’ultimo trionfo nel campionato costruttori.

Il grande abbraccio: quando i tifosi diventano protagonisti

L’evento di oggi non è solo una presentazione tecnica o un’esibizione sportiva, ma un momento di comunione tra la squadra e i suoi sostenitori. L’accesso alla piazza sarà libero fino al raggiungimento della capienza massima, con maxischermi posizionati nelle vie adiacenti per permettere a tutti di seguire l’evento. Chi non potrà essere presente a Milano avrà comunque l’opportunità di vivere ogni momento dello show grazie alla diretta su Sky Sport e in streaming su NOW.

La presenza massiccia dei Ferrari Club provenienti da tutta Italia testimonia quanto sia forte il legame tra la scuderia e la sua base di tifosi. Sono loro i veri custodi della tradizione, coloro che tramandano di generazione in generazione la passione per il Cavallino Rampante, creando una continuità emotiva che è parte integrante del successo Ferrari.

Milano è pronta a tingersi di rosso per una giornata che promette di rimanere nella memoria collettiva. Le strade del centro diventeranno il palcoscenico di un evento che va oltre lo sport, trasformandosi in una celebrazione dell’eccellenza italiana e della passione che solo la Ferrari sa suscitare. Un abbraccio collettivo che, dalla Madonnina, si estenderà idealmente a tutti gli appassionati sparsi per il mondo, uniti dal fascino eterno del Cavallino Rampante.