Milano si prepara a diventare l’epicentro del gelato artigianale italiano, grazie a un evento straordinario che si terrà domani, sabato 12 ottobre 2024. La storica Gelateria Wally di Piazzale Lavater aprirà le sue porte a 20 maestri gelatieri provenienti da ogni angolo del Bel Paese. Situata nel cuore pulsante di Porta Venezia, in Piazzale Lavater, la gelateria si trasformerà in un vero e proprio tempio del gusto per un’intera giornata, dalle 14 alle 22.
“Come Prima Più di Prima”: un viaggio sensoriale unico
L’evento, giunto alla sua quarta edizione, porta il nome evocativo di “Come Prima Più di Prima”. Nato nel 2021 come segno di rinascita dopo i difficili anni della pandemia, questo appuntamento annuale si è rapidamente affermato come un must per gli amanti del gelato artigianale. L’iniziativa, ideata dal maestro gelatiere Andrea Zingrillo, non è solo una celebrazione del gelato, ma un vero e proprio manifesto dell’eccellenza italiana nel settore.
Un caleidoscopio di sapori in vetrina
Immaginate di trovarvi di fronte a una vetrina che racchiude l’essenza stessa dell’Italia: 20 gusti unici, ciascuno creato appositamente per l’occasione da un maestro gelatiere diverso. Dalla Sicilia alle Alpi, ogni gelato racconta una storia, un territorio, una tradizione. Il “Mustacciolo Ubriaco”, che rende omaggio a un tipico dolce salentino, si troverà accanto a creazioni audaci come il gelato agli anacardi croccanti o ai fiori di sambuco.
Innovazione e tradizione si fondono in coppetta
Tra le proposte più intriganti, non si può non menzionare il “Caramello e Pop Corn” di Davide Ferrero e Roberto Speranza, della gelateria Aria di Torino, che promette di trasportare il palato direttamente in una sala cinematografica. Per gli amanti dei sapori più delicati, la “Rugginosa del Bernini” di Ilaria Guerrini, un sorbetto creativo alla mela che arriva direttamente dalla Toscana, sarà una vera rivelazione.
Quando il gelato incontra l’aperitivo
Ma le sorprese non finiscono qui. Per chi ama osare, ci sarà la possibilità di assaggiare gelati alcolici, una tendenza che ha letteralmente conquistato l’estate italiana. Il “gelato da aperitivo” di Stefano Guizzetti e Simone De Feo promette di essere una vera e propria esperienza sensoriale, con la sua base di spirit artigianali come il Camomilla, Miele e Chartreuse.
Un evento per tutti i sensi
“Come Prima Più di Prima” non si limita a deliziare il palato. L’evento offrirà un ricco programma di attività per grandi e piccini. Mentre i bambini si divertiranno con animatori e giochi, gli adulti potranno partecipare a degustazioni guidate e persino a un mini-corso di analisi sensoriale sul cioccolato, curato dagli esperti della Chocolate Academy di Milano.
Un gelato che fa bene al cuore
L’evento non dimentica l’importanza della solidarietà. Parte del ricavato sarà infatti devoluto alla Fondazione Aquilone, una realtà milanese che si impegna nell’inserimento lavorativo di giovani con disabilità o in difficoltà. Alcuni di questi ragazzi hanno già collaborato attivamente con lo staff della Gelateria Wally per la realizzazione dell’evento, dimostrando come il gelato possa essere non solo un piacere per il palato, ma anche un mezzo per fare del bene.
Un’esperienza da non perdere
In un’epoca in cui il gelato artigianale sta vivendo un vero e proprio rinascimento, con il 40,7% degli italiani che lo consuma almeno tre volte a settimana, “Come Prima Più di Prima” si pone come un’occasione unica per esplorare i confini di questo amatissimo dessert. Che siate amanti dei gusti classici o alla ricerca di nuove frontiere del gusto, domani la Gelateria Wally vi aspetta per un viaggio sensoriale che promette di essere indimenticabile. Non dimenticate di partecipare al contest di Milanocongelato: potreste vincere un anno intero di gelato gratuito!
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.
