Recentemente di buone notizie ce ne sono poche, e questa è come un raggio di luce in questo momento buio per il nostro pianeta.

Dall’inzio del 2021, il Canada vieterà la plastica monouso nel tentativo di ridurre l’inquinamento ambientale.

Ogni anno, i canadesi gettano via circa 3 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, solo il 9% dei quali finisce riciclato. La maggior parte di quella plastica finisce nelle discariche e l’incredibile cifra di 29.000 tonnellate finisce nell’ambiente naturale, secondo questo rapporto del governo canadese.

Ma a partire dal prossimo anno, non si vedranno più borse di plastica, cannucce, palette per mescolare il caffè, anelli da sei confezioni di lattine, posate e articoli alimentari difficili da riciclare abbandonati in tutto il paese. Questo è un magnifico esempio per tutti i paesi su come mettere in atto azioni concrete per affrontare il dramma dell’inquinamento da plastica.

Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha annunciato per la prima volta il divieto della plastica a giugno, ma il governo ha ora proposto un elenco che specifica tutti gli articoli che saranno vietati. Questa decisione fa parte del piano del governo canadese per ottenere l’obiettivo di zero rifiuti di plastica entro il 2030.

Jonathan Wilkinson, ministro dell’ambiente, ha dichiarato durante la conferenza stampa :

“L’inquinamento da plastica minaccia il nostro ambiente naturale. Riempie i nostri fiumi e laghi, e in particolare i nostri oceani, soffocando la fauna selvatica che ci vive. I canadesi vedono l’impatto che l’inquinamento ha da costa a costa a costa “. Di conseguenza, “il governo sta introducendo un piano globale per arrivare a zero rifiuti di plastica. Il nostro piano abbraccia la transizione verso un’economia circolare, standard di contenuto riciclato e obiettivi per i tassi di riciclaggio “.

Ma anche l’Europa non sta a guardare, secondo quanto previsto  dalla direttiva europea in fatto di single-use plastics, entro il 2021 l’Europa metterà al bando piatti, posate e cannucce di plastica a cui l’Italia ha aggiunto anche a bicchieri e palloncini di plastica monouso.

Che dire, un passo deciso nella giusta direzione!