Se il minimalismo e il bianco per anni sono sembrati la scelta sicura, in fase di lockdown il colore torna ad avere particolare importanza, e le case devono scaldarsi per ridare forza e energia a chi le abita.

L’influsso e il potere dei colori è indiscusso, e molti degli architetti e interior designer su  Houzz (www.houzz.it) – la piattaforma online leader mondiale nella ristrutturazione, li usano con sapienza per rendere non solo esteticamente più grandi o più luminose certe stanze, ma anche per infondere energia o rendere confortevole un angolo relax.

Ecco dunque alcuni consigli raccolti dagli esperti su Houzz:

  1. Qual è il colore migliore per affrontare i momenti di stress? Per Chiara Bevegni, Interior Designer, “questo è il momento del color arancione, ma nelle tonalità più scure del coccio, insieme all’azzurro polvere. L’arancione ci fa sentire la giusta forza per guardare avanti verso il futuro, mentre l’azzurro polvere ci permette di riportare l’attenzione su noi stessi.” Se non te la senti di colorare le pareti, puoi provare a portare dentro casa oggetti d’arredo che richiamano questi colori.
  2. Susanna Baggio, Interior Designer, punta invece tutto sul verde, un colore inebriante e pieno di vita particolarmente amato dalla community di Houzz, in quanto porta una nota di colore senza però perdere eleganza. “Lo si può portare in casa semplicemente dipingendo un soffitto, una parete del bagno o, ancora, osando con una carta da parati davvero particolare!” Per i più audaci si potrebbe anche pensare di giocare con i tappeti, quasi a voler ricordare un prato.
  3. No alle case asettiche e sempre uguali! Ne è convinta Elisa Villa, bioarchitetto che sposa la filosofia della destinazione d’uso: “sconsigliato l’utilizzo di gialli e rossi in camera, mentre via libera a tinte rilassanti come il verde, l’azzurro e l’indaco”. Meglio dunque evitare gli accostamenti diretti tra i colori vivaci da una stanza all’altra e, nel caso, interporre una zona neutra tra i due colori che ne attenui il contrasto stridente.
  4. Gli effetti psicologici dei colori creano grande dibattito tra la community di Houzz e, non è dunque un caso, se la ricerca del colore perfetto è uno dei temi su cui i proprietari di casa chiedono consigli di professionisti. L’aspetto psicologico è importante anche per Angela Beckh, Interior Designer: “Suggerisco di evitare le tonalità del grigio perchè possono portare a sensazioni di noia e ci portano a pensieri negativi e spiacevoli. Ci sono poi alcuni colori che hanno particolari effetti sull’umore o particolari proprietà. Mentre i colori caldi restituiscono un senso amichevole, ma portano all’idea che tempo passa più lentamente – forse non un’ottima idea ora che passiamo molto tempo in casa, ci sentiamo invece più al sicuro se usiamo colori più scuri sotto i piedi e colori più chiari sopra la testa – come di solito sono distribuiti i colori nella natura, con colori intermedi in mezzo – cioè sulle pareti.
  5. Muri con tonalità chiare come avori e grigi caldi piacciono sempre molto e funzionano sempre bene dal punto di vista del comfort emozionale. I professionisti su Houzz suggeriscono che a queste tinte si può sempre aggiungere qualche tocco di colore che non sia troppo acceso o brillante. Ne è convinta l’Arch Domitilla Lepri dello studio DLArchitecture, che consiglia per esempio ai suoi clienti di prediligere tinte pastello sia per i toni più freddi, come il verde salvia o il blu lavanda, sia per i toni più caldi come il mattone, l’ocra o la gamma dei beige/sabbia.