I detti nascondono sempre una certa saggezza storica e popolare, ma è proprio vero che in amore “gli opposti si attraggono”? Sembrerebbe proprio di no. A dare una chiara smentita ci ha pensato Once, app pioniera dello slow dating, che ha esaminato 1.000 coppie per un totale di oltre 9.000 anni di vita di coppia per comprendere cosa determini la compatibilità emotiva.

Chi si assomiglia (ma non troppo), si piglia

La ricerca ha preso in esame quattro variabili determinanti: estroversione (introverso/estroverso), fisicità (carnale/cerebrale), indipendenza (indipendente/dipendente) e intuizione (intuitivo/fattuale). Ne è risultato che meno del 5% delle relazioni più longeve coinvolge persone con tratti caratteriali completamente opposte.

Secondi i dati raccolti, le persone non sarebbero nemmeno interessate ad avere avere una relazione con il proprio doppione, infatti solo il 14% delle relazioni studiate ha in comune tutti e quattro gli ambiti caratteriali presi in esame. La durata media delle relazioni che condividono lo stesso profilo emotivo è di 7,7 anni. Addirittura inferiore rispetto a chi ha caratteri completamente opposti (la durata di questo tipo di relazioni è infatti di ben 8,6 anni).

Cosa determina allora la chimica tra due persone? Il giusto bilanciamento tra valori comuni e piccole differenze caratteriali: il 67% delle coppie intervistate condivide solo due o tre delle variabili caratteriali studiate per l’esperimento. Non solo, questo tipo di coppie ha anche una relazione più solida e duratura, pari a 9,24 anni.

Più che al famoso mito degli opposti che si attraggono, direi che è più vero il detto ‘chi si assomiglia si piglia’, – spiega Fabienne Kraemer, psicoanalista francese specializzata in amore e relazioni. – La chimica di una relazione è costruita sia sulle somiglianze che sulle differenze. Infatti, benché la vita di coppia porti con sé la necessità di imparare a fare spazio all’alterità, le coppie che funzionano meglio si fondano sulla presenza di valori comuni“.

Personalità opposte possono sicuramente avere un’attrazione appassionata o esplosiva, ma generalmente funziona solo per un breve periodo. – sottolinea Danielle Haig è una psicologa britannica esperta di psicopatologie e comportamenti narcisisti. – Da un punto di vista psicologico, una relazione duratura richiede una solida base di importanti somiglianze nella visione dei principali domini della vita come lo stile di relazione. Ogni persona ha bisogno di sentire che i propri bisogni emotivi e pratici vengono soddisfatti dalla relazione che si ha. Troppe differenze si traducono in crepe che a lungo andare diventano voragini che scuotono le fondamenta della coppia“.