A Londra sta prendendo piede una rivoluzione verde che promette di trasformare una delle più radicate tradizioni natalizie. La London Christmas Tree Rental, fondata nel 2018 da Jonathan Mearns e Catherine Loveless, sta ridefinendo il nostro rapporto con gli alberi di Natale, proponendo un modello innovativo che coniuga tradizione e sostenibilità ambientale.

Un’idea che nasce dall’emergenza ambientale

I numeri sono impressionanti: ogni anno nel Regno Unito circa sette milioni di alberi di Natale finiscono in discarica dopo appena poche settimane di utilizzo. Un dato allarmante che ha spinto i fondatori dell’azienda a sviluppare un sistema di “adozione temporanea” degli alberi, permettendo alle famiglie di godere della magia del Natale senza compromettere l’ambiente.

Come funziona il servizio

Il processo è sorprendentemente semplice ma rigorosamente organizzato. Gli alberi, che variano dai 90 centimetri ai due metri di altezza, vengono consegnati in vaso, completi di un sofisticato sistema di irrigazione che ne garantisce la sopravvivenza durante il periodo festivo. Ogni esemplare ha un nome proprio, ispirato ai quartieri londinesi – Mr Kensington o Miss Fulham sono solo alcuni esempi – creando così un legame affettivo con le famiglie che li accolgono.

Un impegno condiviso per la sostenibilità

Il noleggio, che ha un costo variabile tra le 30 e le 60 sterline, comprende non solo l’albero ma anche un vero e proprio patto con la natura. I clienti si impegnano a seguire precise istruzioni di cura: irrigazione quotidiana e posizionamento strategico lontano da fonti di calore sono requisiti fondamentali per garantire la sopravvivenza della pianta.

Un ciclo virtuoso che si rinnova

La vera magia di questo servizio risiede nella possibilità di ritrovare lo stesso albero anno dopo anno, osservandone la crescita come se fosse un membro della famiglia. Quando gli esemplari superano i 2,10 metri di altezza, vengono definitivamente piantati in una foresta, contribuendo così al ripopolamento del patrimonio boschivo britannico.

Oltre il semplice noleggio

L’iniziativa sta riscuotendo un successo tale che le prenotazioni si esauriscono con largo anticipo. Il motivo va oltre il semplice aspetto pratico: le famiglie stanno riscoprendo un rapporto più profondo e consapevole con la natura. Non si tratta più di un oggetto decorativo da dismettere dopo le feste, ma di un essere vivente da custodire e rispettare.

Un modello per il futuro

Questa iniziativa londinese potrebbe rappresentare un blueprint per altre città europee. In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale non è più un’opzione ma una necessità, il noleggio degli alberi di Natale dimostra come sia possibile reinventare le tradizioni in chiave ecologica senza perderne il fascino e il significato profondo.

L’impatto ambientale

Il servizio non si limita a salvare migliaia di alberi dalla discarica: contribuisce attivamente alla riduzione dell’impronta di carbonio legata alle festività natalizie. Considerando il ciclo di vita completo di un albero artificiale o il trasporto e lo smaltimento di quelli usa e getta, il modello di noleggio emerge come la soluzione più sostenibile dal punto di vista ambientale.

La London Christmas Tree Rental sta dimostrando che il futuro del Natale può essere più verde, senza rinunciare alla magia delle tradizioni. Un esempio virtuoso che potrebbe presto ispirare iniziative simili in altre parti del mondo, trasformando il periodo natalizio in un’occasione per riflettere sul nostro impatto ambientale e agire concretamente per ridurlo.