Seguendo una scia di glitter, siamo giunti al Teatro Manzoni di Milano dove, in occasione di Expo 2015, Tick, Bernadette e Adam sono tornate, sul loro mitico bus, a trovarci dopo qualche anno di assenza.

Priscilla, la regina del deserto, è un musical che non ha bisogno di presentazioni, ben conosciuto in Italia dagli amanti del genere. Narra un’avventura on-the-road, a bordo di un vecchio torpedone battezzato con il nome di Priscilla, di tre drag queen in viaggio da Sidney attraverso l’outback australe in direzione di Alice Spring per rimettere in scena il proprio mitico spettacolo, occasione per Tick di incontrare e conoscere finalmente Benji, il suo giovane figlio.

Uno spettacolo irriverente, dalle battute audaci, fantasioso e colorato, dove, tra un cambio di costume e l’altro il tempo vola e quasi si vorrebbe che il viaggio durasse all’infinito in modo da non doversi separare delle protagoniste.

Una storia che, fra un lustrini, paillettes e piume di struzzo, vuole lanciare un messaggio forte, di tolleranza ed accettazione per una vita ed un amore, da tanti ancora, visto come non convenzionale.

La rappresentazione, ha probabilmente subito le costrizioni dovute ad un palcoscenico non sufficientemente ampio, che non ha permesso i virtuosismi scenici abituali, ma tutto sommato ha conservato il grande impatto emozionale, grazie ad un ottimo cast che ha saputo interpretare egregiamente la colonna sonora composta da alcune delle più grandi hit disco-dance anni ’70 e ’80 ed un ricco repertorio di cambi d’abito (sono oltre 500!).

Colonna sonora del musical Priscilla: la regina del deserto

  • I’ve Never Been to Me – Charlene
  • Go West – Village People
  • Billy Don’t Be a Hero – Paper Lace
  • My Baby Loves Lovin’ – White Plains
  • I Love the Nightlife (disco round) – Alicia Bridges
  • Can’t Help Lovin that Man – Trudy Richards
  • I Will Survive – Gloria Gaynor
  • A Fine Romance – Lena Horne
  • Shake Your Groove Thing – Peaches and Herb
  • I Don’t Care If the Sun Don’t Shine – Patti Page
  • Finally – CeCe Peniston
  • Take a Letter Maria – R.B. Greaves
  • Mamma Mia – ABBA
  • Save the Best for Last – Vanessa Williams
  • “E strano, e strano…Follie! follie…Sempre libera” – La traviata, di Giuseppe Verdi