Dal 30 dicembre 2018 al 20 gennaio 2019, al teatro Ciak di Milano approda Men in Italy, un musical ambientato nel scintillante mondo della moda.
Dal 30 dicembre 2018 al 20 gennaio 2019, al teatro Ciak di Milano approda “Men in Italy”, un musical ambientato nel scintillante mondo della moda.
Men in Italy è una storia romantica e divertente fatta di intrecci amorosi e situazioni a dir poco esilaranti, un simpatico intreccio tra “Il Diavolo veste Prada”, “The Full Monty” e “Magic Mike”.
Norma (Iva Zanicchi) la cinica e irriverente proprietaria della MIT ritroverà l’entusiasmo grazie ad Emma (Beatrice Baldaccini), la nuova creativa dell’azienda che sconvolgerà anche la vita di Alex (Alex Belli), il Testimonial principale; Samuel (Daniele Balconi), fratello di Emma, che conquisterà Sara (Bianca Atzei), la figlia di Norma, grazie al suo essere così diverso da tutto ciò che la circonda; il tutto verrà commentato e gestito da Ted (Jonathan Kashanian), il super assistente di Norma, che con la sua indifferenza e il suo essere snob saprà trovare una riposta per tutto.
La creazione della nuova linea di intimo maschile della casa di moda darà vita a una serie di Fashion Show, che ricordando i grandi eventi di “Victoria’s Secret”, ma in una versione totalmente maschile: ogni sfilata si trasformerà in una coreografia sensuale e travolgente!
Modelli/ballerini scalderanno il palco grazie anche alla colonna sonora composta dalle più belle canzoni dagli anni ’80 ad oggi cantate dal vivo. Il tutto arricchito da un impianto scenico che ricorderà i palchi dei grandi concerti live e delle sfilate di moda: parte della sala del Teatro Ciak sarà tolta per far spazio ad una vera e propria passerella!
Il regista, Alfonso Lambo lo descrive come segue:
“Men in Italy” nasce dall’idea di raccontare la bellezza maschile attraverso una commedia romantica che si ispira al celebre film “Il Diavolo veste Prada”; un musical pop, uno show travolgente, una commedia divertente che farà sognare il pubblico perché racconta di noi, del nostro Paese e delle sue bellezze, maschili e non solo.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.