Si può trovare una valigia piena di sogni che sta ancora dormendo.

Oppure può venirti il nasino più bello del mondo.

Cos’è All’Incirco, un punto di vista?

Oppure una donna tenda?

Lo spettacolo è un surreale varietà popolato da vari, bizzarri ed assurdi personaggi.

Gabriela proverà a farcelo vedere inscenando un corpo di ballo “attaccato” ad un ombrello, un numero romantico. Un ombrello alle cui estremità scendono dei fili che reggono delle ballerine in una sorta di piccole marionette che azionate da un rotella iniziano a danzare.

Oppure col cambio d’abito più veloce che la storia della magia conosca, così su due piedi senza nemmeno farne accorgere lo spettatore.

O il ventriloquo muto e chi poteva rappresentarlo se non un pesce, ma si sa a volte basta la mimica facciale e le parole non servono.

Vedremo un imbonitore, Saverio l’oggetto del desiderio, l’acrobata che vuole vivere in un mondo alla rovescia perché così il mondo sembra più bello, e ci farà vedere quanto acrobazie è in grado di fare pur di vivere a testa in giù e poi il mago della Maiella con la sua assistente.

E come ogni spettacolo di magia che si rispetti: NEVE sul palco alla fine della recita.

Uno spettacolo che fa ridere grandi e piccini; uno spettacolo di comicità, acrobazie e magia.

Complimenti ai due artisti.