In scena CABARET – the musical la nuova attesa produzione che trasporterà il pubblico nella sfrenata Berlino degli anni 30 ad un passo dall’avvento del nazismo, tra eccessi, privazione delle libertà, decadenza e contraddizioni quotidiane, in un momento storico distante ma nello stesso tempo anche molto attuale.
Cabaret, prodotto da Fabrizio Di Fiore Entertainment con la regia di Arturo Brachetti e Luciano Cannito sarà in tour in Italia fino a febbraio 2024.
Irriverente, piccante, spettacolare, divertente, cinematografico, Cabaret è uno di più famosi musical di sempre.
L’omonimo film di Bob Fosse con Liza Minnelli vinse ben 8 Oscar e quest’anno si celebrano i 50 anni di quella incredibile cerimonia. Come musical a Broadway e a Londra, vinse innumerevoli premi nelle varie edizioni.
La storia è basata su personaggi ed eventi veri, successi a Berlino e descritti nel romanzo autobiografico “Goodbye to Berlin” di Cristopher Isherwood che passò tre anni della sua vita proprio in questa incredibile città, a cavallo degli anni Trenta. La Berlino che sarà raccontata è la più vicina possibile a quella che era nella realtà, con i suoi Cabaret, i suoi bordelli, la sua frenetica vita notturna, le sue incredibili correnti artistiche che facevano di questa capitale il crogiuolo di artisti, liberi pensatori e gente comune, di cui la maggior parte inconsapevole dell’avvento del nazismo.
Lo spettacolo narra la storia di un americano sbarcato a Berlino che incontra e si innamora di Sally (Diana Del Bufalo), ragazza inglese dai liberi costumi. Condividono una stanza in una pensione modesta, tenuta da una anziana zitella tedesca innamorata a sua volta di un fruttivendolo ebreo. Fulcro della narrazione è il Cabaret Kit Kat Club dove EMCEE, un presentatore ambiguo e irriverente (Arturo Brachetti), si prende gioco della libertà sessuale e del potere. Alla fine, l’arrivo del nazismo spegne questa libertà di pensiero e di costumi per lasciar posto al periodo nero che tutti conosciamo e che la storia punirà.
Lo spettacolo, messo in scena da Arturo Brachetti e Luciano Cannito, corre veloce, con un ritmo da montaggio cinematografico, senza censura e pregiudizi, snodandosi tra numeri musicali conosciutissimi come “Cabaret, Wilkommen, Money Money“, ricreati al massimo della loro brillantezza e spettacolarità e la storia più umana e toccante delle due coppie di innamorati, poi travolti da un destino ineluttabile.
Cabaret è uno spettacolo rutilante, decadente, lussuoso e scioccante allo stesso tempo, quale era la Berlino di 100 anni fa, ma nello stesso tempo così attuale e vicina agli argomenti che appaiono sulle testate dei nostri quotidiani. Cabaret, con la sua iconica colonna sonora suonata dal vivo, si annuncia dunque come uno spettacolo contemporaneo, a tratti provocatorio, che esplora temi di politica, amore, e libertà personale in un’epoca di grande incertezza, offrendo nuovi spunti di riflessione.
Le scene sono firmate da Rinaldo Rinaldi, i costumi da Maria Filippi, la direzione musicale da Giovanni Maria Lori. Tutte figure di spicco nel mondo del musical e del teatro internazionale che daranno una nuova luce a questo titolo e renderanno questo allestimento totalmente diverso dalle edizioni precedenti.
CABARET | THE MUSICAL
15 novembre – 10 dicembre
Teatro Nazionale
Via Giordano Rota, 1
Stage Italia ha avviato le sue attività attorno alla gestione dei teatri e alla rappresentazione di long running show, attingendo al notevole patrimonio di giovani artisti italiani per allestire i suoi musical e creando le migliori condizioni possibili per svilupparne il talento. Nel 2009 Stage ha ristrutturato il Teatro Nazionale per portarlo ai livelli di comfort, design e tecnologia necessari ad ospitare i suoi spettacoli.
Dopo un grandissimo successo di pubblico e critica, grazie a produzioni come “La Bella e la Bestia“, “Mamma mia!“, “Sister Act“, “La febbre del sabato sera” e “Flashdance“, Stage Entertainment decide di ringraziare e premiare il suo fedele pubblico, ampliando l’offerta artistica a 360°. Dalla stagione 2013 / 2014, ai grandi musical si aggiungono spettacoli di prosa, cabaret, danza e i live show dal respiro internazionale.
Il punto d’orgoglio che Stage Entertainment si attribuisce, è di aver avvicinato negli anni, attraverso le proprie produzioni di facile comprensione, molti nuovi spettatori al teatro. Il “fare cultura”, per Stage Entertainment, ha come principale obiettivo quello di abbattere le barriere d’ingresso psicologiche che spesso il teatro si trova a dover gestire con i propri potenziali nuovi spettatori.
Passare una serata in un teatro Stage Entertainment è divertente e facile per tutti, poiché gli spettacoli rappresentati sono principalmente trasposizioni teatrali di film di grande successo, favole amatissime o commedie divertenti. Parlando in cifre: dal 2009, anno di debutto de “La Bella e la Bestia“, il Teatro Nazionale ha accolto circa 1,5 milioni di spettatori, di cui il 25% non era mai stato in un teatro prima.
Questo primo risultato raggiunto, rappresenta il punto di partenza sul quale costruire gli impegni futuri di Stage Entertainment Italia: spettacoli di qualità per ogni tipo di pubblico.