Lunedì 20 luglio, l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, nell’ambito del ciclo “Around the world”, ha ospitato il concerto della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi con un a programma musicale dedicato al Belgio.

Il programma musicale ha visto suonare:

  • Psyché et Eros FWV 47 di César Franck;
  • Fantasia appassionata op. 35 di Henri Vieuxtemps;
  • Chant d’hiver in Si minore op. 15 di Eugène Ysaÿe;
  • Deuxième étude symphonique (Hamlet) di Guillaume Lekeu.

Il direttore Francesco Maria Colombo, tra una partitura e l’altra, ha sapientemente illustrato la cultura di questo paese attraverso il commento di opere pittoriche scelte personalmente, a dimostrazione che l’eccellenza belga permei la cultura a tutto tondo.

L’attesa nel foyer è stata allietata da una degustazione delle birre Grimbergen, birre artigianali di carattere contrapposte alla dolcezza delle praline Neuhaus.

LE BIRRE GRIMBERGEN

Le birre Grimbergen sono prodotte tuttora con la ricetta originaria, gelosamente custodita e tramandata nei secoli dai monaci dell’omonima abbazia dalla storia lunga e tormentata: distrutta e ricostruita tre volte, è rimasta come simbolo della resistenza e volontà dei monaci di non piegarsi alle avversità. Come la fenice che rinasce dalle proprie ceneri, l’Abbazia di Grimbergen “ardet, nec consumitur“.

Ad oggi la birra è prodotta in un moderno birrificio, nel rispetto della ricetta originale e si fregia del titolo di “birra d’abbazia certificata” assegnata dalla Confédération des Brasseurs Belges. Le royalties pagate dai birrifici di produzione sono vitali per l’ente ecclesiastico per garantire la propria sussistenza e le missioni caritatevoli.

Le birre Grimbergen distribuite sul mercato italiano sono:

Grimbergen Blonde. Quando le prime fabbriche di birra furono fondate nel Medioevo, la filtrazione della birra non era una tecnologia comune e pochi la esercitavano. Tra questi c’erano i monaci dell’abbazia Grimbergen, che divennero rinomati esperti di birra artigianale. La loro eccellenza era la Grimbergen Blonde filtrata – una birra bionda pura e amabile, con aromi di frutta gialla matura e non torbida – che si distingueva dalle altre birre del tempo. Oggi è ancora una chicca tra gli intenditori di birra di tutto il mondo.

  • Grado alcolico: 6,7 %
  • Formati disponibili: bottiglia 33 cl e 75 cl; fusto PET 20 lt. DraughtMaster Modular 20
  • Aroma: Frutta matura e aromi speziati di fiori di garofano
  • Colore: Dorato con schiuma color crema

Grimbergen Double-Ambrée. Nel Medioevo, i produttori di birra secolari erano tassati molto più pesantemente delle abbazie. Pertanto, i Monaci Grimbergen utilizzavano materie prime raffinate di una qualità superiore. Combinando ingredienti esclusivi con le loro competenze di birrificazione, crearono Grimbergen Double-Ambrée, una birra ambrata di colore scuro con sapori agrodolci e sentori di caramello, prugne secche, malti a doppia fermentazione e luppolo. La birra era così deliziosa che la gente diceva che aveva “doppio” gusto!

  • Grado alcolico: 6,5%
  • Formati disponibili: bottiglia 33 cl e 75 cl; fusto PET 20 lt. DraughtMaster Modular 20
  • Aromi: Caramello, uvette e malto
  • Colore: Ambrato

Grimbergen Blanche. Le birre bianche stile belga hanno una lunga tradizione birraria, sono state prodotte in Belgio – e nell’Abbazia Grimbergen – dal 14° secolo. Anche in questo caso, i monaci hanno dimostrato la loro competenza realizzando una birra bianca rinfrescante. Per raggiungere il carattere unico di una birra di abbazia, hanno usato materie prime selezionate ed esclusive. Un colore giallo chiaro, bollicine fini e aromi di frutta, agrumi, chiodi di garofano e coriandolo con note di cereali e vaniglia già fanno di Grimbergen Blanche una delizia speciale tra le birre bianche, ma il gusto di bergamotto è ciò che la rende una rara prelibatezza. E’ veramente unica nel suo genere.

  • Grado alcolico: 6%
  • Formati disponibili: 33 cl; fusto PET 20 lt. DraughtMaster Modular 20
  • Aroma: Agrumi, coriandolo e fiori di garofano
  • Colore: Bianco velato

NEUHAUS 1857 MAITRE CHOCOLATIER

Dal 1996 il negozio Neuhaus 1857 Maitre Chocolatier di via San Vittore 6, unico a Milano e in Italia, è il punto di riferimento per rivivere il sapore e l’atmosfera dell’antica cioccolateria d’oltralpe.
96 tipi diversi di praline, consegnate direttamente dal Belgio dalla casa madre Neuhaus. Alcune praline, come Caprice e Tentation, vengono ancora interamente lavorate a mano.
Neuhaus, fondata nel 1857 da Jean Neuhaus, produce cioccolato di qualità, grazie al rispetto delle regole della tradizione artigiana e all’utilizzo dei migliori ingredienti selezionati in tutto il mondo. Proprio alla Neuhaus si deve l’invenzione del “Ballotin”, la tradizionale scatola del cioccolato belga, divenuta in tutto il mondo simbolo d’eccellenza della pralineria . Neuhaus è fornitore ufficiale della Belgian Royal Court ed ha festeggiato nel 2012 il centesimo anniversario per l’invenzione della “pralina”.

L’appuntamento con le birre Grimbergen e il cioccolato Neuhaus 1857 si replica nelle giornate di giovedì 23 luglio all’Auditorium e di domenica 26 luglio al M.A.C., con la prima esecuzione assoluta, in apertura del programma sinfonico, della Expo variation: Belgio di Nicola Campogrande (commissione laVerdi), composizione originale che trae spunto dall’inno nazionale belga.