Ieri sera, l’Ippodromo di Milano ha vibrato sotto il peso del rock con i Metallica che hanno inaugurato la stagione 2024 degli I-Days Milano Coca Cola. La band di Los Angeles ha offerto un concerto che ha superato le aspettative, presentando un mix di classici e nuove tracce dal loro ultimo album “72 Seasons”.
Davanti a oltre 70.000 fan, i Metallica hanno dimostrato che il loro sound, pur essendo meno aggressivo rispetto al passato, non ha perso la sua potenza geometrica.
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Fin dalle prime note, l’energia sul palco era incessante. I Metallica hanno attinto a piene mani dal loro vasto catalogo, proponendo classici intramontabili e brani più recenti con la stessa grinta micidiale. Le chitarre di James Hetfield e Kirk Hammett hanno letteralmente fatto esplodere il pubblico con riff memorabili e assoli incendiari. Il tributo ai Prozac+ con “Acido Acida” ha emozionato il pubblico, mostrando una pronuncia sorprendentemente accurata.
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Il concerto è iniziato con un omaggio agli AC/DC e a Ennio Morricone, seguito da una performance energica di “Creeping Death” e “For Whom The Bells Tolls”. I grandi schermi hanno arricchito l’esperienza visiva, senza distrarre, focalizzandosi sui membri della band e sulla loro maestria strumentale.
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Nonostante qualche imperfezione esecutiva, “Enter Sandman” ha scatenato l’apoteosi tra i fan. La serata è stata un equilibrio tra il passato glorioso dei Metallica e il loro presente, con quattro brani del nuovo album che si sono intrecciati con i classici senza tempo.
La voce graffiante di Hetfield ha dominato il palco, caricando ogni parola di rabbia e passione autentiche. Dal canto suo, Lars Ulrich ha martellato le pelli con la sua tipica furia, mentre Robert Trujillo ha tenuto un costante groove di basso.
Ma al di là della bravura tecnica indiscutibile, quello che ha reso il concerto indimenticabile è stata l’incredibile connessione tra la band e il pubblico milanese. I fan hanno risposto con un’energia pazzesca, cantando a squarciagola e headbangando senza sosta.
La scaletta del concerto dei Metallica del 29 maggio 2024 agli Iday di Milano
- It’s a Long Way to the Top (If You Wanna Rock ‘n’ Roll) (cover degli AC/DC)
- The Ecstasy of Gold (cover di Ennio Morricone)
- Creeping Death
- For Whom the Bell Tolls
- Holier Than Thou
- Enter Sandman
- 72 Seasons
- Too Far Gone? (seguita da un assolo di chitarra di Kirk e Rob con il brano “Acida” dei Prozac+)
- Welcome Home (Sanitarium)
- Shadows Follow
- Orion
- Nothing Else Matters
- Sad but True
- Lux Æterna
- Seek & Destroy
- One
- Master of Puppets
Tra fuochi d’artificio, giochi di luce spettacolari e la potenza dirompente della musica, il concerto dei Metallica ha lasciato il segno. Una serata epica che rimarrà impressa a lungo nell’immaginario dei fan metal e un’ulteriore conferma dello status leggendario della band.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.
