A nove anni dalla scomparsa di uno dei più grandi cantautori della storia della musica italiana, quest’anno vengono accesi i riflettori su uno degli album meno conosciuti del cantante, che non ha fatto il successo sperato: GENIALE?. Si tratta di un progetto che vide come protagonisti Dalla e gli “Idoli”, gruppo musicale che si affermò tra gli anni ’60 e ’70. L’album contiene una raccolta di inediti registrati dal vivo tra il 1969 e il 1970, ma fu pubblicato molto più avanti, nel 1991.
Grazie a Giorgio Lecardi (chitarrista e batterista degli “Idoli”, come già detto gruppo di supporto di Dalla), abbiamo avuto la possibilità di recuperare dei nastri ritenuti smarriti, che ci permettono di conoscere meglio quel periodo poco noto della carriera del cantante bolognese. Il musicista, durante la conferenza, ha parlato del ritrovamento di questi reperti fondamentali per il panorama musicale italiano, considerati dai critici beni storici:
“molti anni fa prestai questi nastri ad un mio amico collezionista di dischi; con il passare degli anni mi dimenticai di averglieli dati, fu lui a ricordarmelo e a consegnarmeli. Dopo il recupero informai Lucio, che si emozionò tantissimo! Era una persona con un gran cuore e una sensibilità infinita. Purtroppo non riuscì a pubblicarli perché da lì a poco scomparve. Gli Idoli sono stati fondamentali per la carriera di Dalla: la prima parte della sua attività musicale l’ha vissuta proprio con noi e non era un periodo molto positivo per lui, ha iniziato a vedere rosa dopo la pubblicazione del brano 4 marzo 1943”.
Ascoltando questo disco possiamo notare che è monofonico, dotato di un sistema di doppia microfonatura. In alcuni brani si è potuta valorizzare la voce del cantante e anche quello che è ritenuto sporco, di distorsione è comunque bellissimo, perché dà un’immagine di realtà, di qualcosa di unico e inimitabile. Dalla e gli Idoli in questo progetto creano brani di generi che spaziano dal soul al funk, l’interpretazione è strabiliante e il cantante ha un’estensione davvero incredibile.
Anche Cabassi (tastierista degli Idoli) ci tiene molto a ricordare Lucio e quel periodo musicale vissuto insieme:
“conoscevo Lucio già dal 1964 e, sapendo che suonavo in un gruppo, mi chiese se potessimo accompagnarlo. Poche canzoni erano in repertorio, il resto era tutto improvvisato, un’emozione unica e un lavoro davvero soddisfacente! Facemmo diversi tour insieme, uno anche a Rio de Janeiro. Però non avevamo vita facile” ride “ spesso andavamo a suonare in locali che ci promettevano strumenti musicali, ma in realtà non avevano nulla, quindi ci si arrangiava come si poteva. Usavamo mezzi di fortuna: fisarmoniche trovate per caso, sedie come batteria e rami come bacchette. Insomma sempre un’avventura, mai nulla di lineare”.
Grazie alle testimonianze dei musicisti che hanno contribuito alla realizzazione di questo album, abbiamo la possibilità di conoscere di più sulle tecniche musicali del cantautore. Raccontano che Dalla andava d’istinto e che sapeva suonare qualsiasi strumento, tranne la chitarra, ma ci sono brani dove anche lui suona, tra cui uno dove utilizza il piatto della batteria. Lucio suonava sempre in DO, non conosceva realmente la musica, era tutto assolutamente istintivo. Scopriamo anche che una delle sue canzoni più famose, “4 marzo 1943”, arrivata terza al Festival di Sanremo del 1971, in realtà non era un inedito presentato per quell’occasione. Lui e gli Idoli la suonavano già in giro per l’Italia nei mesi precedenti.
Come già detto, i critici musicali considerano questi reperti come un bene archeologico di fondamentale importanza per la musica italiana, perché contiene materiale purissimo che caratterizza il pre Lucio, quello degli anni ’60. Troviamo al suo interno brani mai sentiti, dove il cantante, non sapendo una parola di inglese, usa un grammelot, aggiunta spettacolare che rende questo progetto ancora più unico nel suo genere, e lo possiamo ascoltare in diverse canzoni all’interno della raccolta, una delle più importanti è Summertime. In questa traccia Dalla usa un linguaggio totalmente inventato, che a livello sonoro si avvicina all’inglese. L’unica parola che capiamo la sentiamo nel ritornello, dove viene ripetuto il titolo del testo.
Sicuramente si tratta di un album diverso da quelli che hanno caratterizzato la sua carriera. Ascoltandolo capiamo quanto è vero, reale, è una testimonianza di assoluto pregio e per chi è un amante e intenditore della musica l’ascolto è un’emozione unica. Da questi brani si percepisce la bravura dei musicisti e del cantante stesso. Bravura non è sinonimo di preparazione, ma in questo caso di talento, che in questo brano esplode fino ad arrivare all’apice, perché, ricordiamolo, qui ascoltiamo principalmente musica d’istinto, improvvisata. Non sarà stato il lavoro più fortunato, ma sicuramente è uno degli esempi migliori della brillantezza musicale di Lucio Dalla.
Beh che dire? Non possiamo assolutamente perderci questo pezzo di storia della musica, ascoltiamolo!
Il cofanetto sarà disponibile in tre formati:
- DOPPIO CD + libretto
- LP 180gr + libretto
- DOPPIO LP in pasta colorata + LIBRETTO (escl. Amazon)
Questa la tracklist di “Geniale?“:
CD 1
GRAGNANINO BLUES (Dalla – Lecardi), 1999 (Dalla – Reverberi – Bardotti), SYLVIE (Dalla – Franceschini – Bardotti – Baldazzi), SUMMERTIME (G. Gershwin / DuBose Heyward – I. Gershwin), IL MIO FIORE NERO (Phillips – Migliacci), AFRICA (Dalla – Franceschini – Pallottino – Bardotti), NON È UNA FESTA (Ciacci – Continiello – Migliacci), GENIALE? (Dalla), FOTTITI (Dalla), ETTO (Dalla), 4/3/1943 (Dalla – Pallottino).
BONUS TRACKS
QUANDO ERO SOLDATO – alternative version (Bardotti – Reverberi), HAI UNA FACCIA NERA NERA – alternative version (Izzo – Reverberi – Podestà).
CD 2
IL CIELO (Bardotti – Baldazzi – Reverberi – Dalla), BISOGNA SAPER PERDERE (Cassia – Cini), HAI UNA FACCIA NERA NERA (Izzo – Reverberi – Podestà), QUANDO ERO SOLDATO (Bardotti – Reverberi), L’ORA DI PIANGERE (Bardotti – Morton), LA STORIA DI UN TOPO MALATO – provino (Lecardi), TORNA A SORRIDERE – provino (Lecardi), NON È UN SEGRETO – provino (Bardotti – Reverberi – Lecardi), INTRO GENIALE (Dalla), MAMA LOVE PAPA LOVE (Dalla – Lecardi), VAN (Lecardi), A WALK ON THE WILD SIDE (Bernstein – Mack), BLUES FOR TOBIA (Dalla – Lecardi), GEORGIA ON MY MIND (Gorrell – Carmichael).
BONUS TRACKS
ETTO – alternative version (Dalla), 4/3/1943 – alternative version (Dalla – Pallottino), NON È UNA FESTA – alternative version (Ciacci – Continiello – Migliacci), AFRICA – alternative version (Dalla – Franceschini – Pallottino – Bardotti), SYLVIE – alternative version (Dalla – Franceschini – Bardotti – Baldazzi), SUMMERTIME – alternative version (G. Gershwin/E. DuBose Heyward – I. Gershwin).