Blues Pills, pillole di blues. Come ogni band che si rispetti, l’album d’esordio, non poteva che prendere il nome del gruppo, come a inciderlo indelebilmente nella memoria dell’ascoltatore. Ha sempre il suo effetto.

Se non ci soffermiamo sul titolo, ma decidiamo di ascoltarlo, scopriremo la caldera che alimenta il fuoco del blues ancora vivida e accesa e non spenta o estinta come alcuni pensano.

L’album parte in sesta con una “ High class woman “ corposa e potente che riporta agli albori del rock e prosegue per quaranta minuti, tra ricordi d’ altri tempi e tecnica; da segnalare la cover “Gypsy “ originariamente di Chubby Cheker, molto ben rivistata. Per tutto l’ album, il quartetto , si porta ai confini di un genere nuovo, che assomiglia a qualcosa di già sentito, ma che alla fine risulta un mix di esperimenti ben riusciti sulle sonorità degli anni passati. La cantante Larsson, astro nascente della musica, in “ Devil man” sfoggia una maestria vocale da pelle d’oca, alternando armonizzazioni blues a quelle soul – funky degne di James Brown e che ci ricorda di quanto la parte vocale sia uno dei punti focali di questo album e della band.

E’ un medicinale, non somministrare a volumi troppo alti, leggere attentamente il foglio del prossimo tour.

Tracklist dell’album BLUES PILLS – 2014

01 – High Class Woman 4:28
02 – Ain’t No Change 4:58
03 – Jupiter 4:06
04 – Black Smoke 5:09
05 – River 4:23
06 – No Hope Left For Me 3:53
07 – Devil Man 3:06
08 – Astralplane 4:39
09 – Gypsy 3:09
10 – Little Sun 4:50