I Kiss tornano in concerto in Italia: sono due i concerti in programma per il 2017, a Torino e a Casalecchio di Reno (Bologna).
A due anni dal concerto-evento all’Arena di Verona, i Kiss annunciano la nuova tournée mondiale che coinvolgerà anche il nostro Paese per due spettacoli da non perdere che si terranno nel mese di maggio.
Il 15 maggio, i Kiss saranno al Pala Alpitour di Torino e il 16 maggio saranno all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) per le uniche due tappe del tour 2017 al momento annunciate.
I biglietti saranno in prevendita su TicketOne dalle ore 10.00 di venerdì 2 dicembre.
Le date in Italia:
- 15 maggio Torino, Pala Alpitour
- 16 maggio Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena
I Kiss sono uno dei gruppi rock statunitensi più seguiti del mondo. Si sono formati a New York nel 1973 quando Gene Simmons e Paul Stanley hanno avuto l’intuizione geniale di cercare nuovi musicisti per fondare una band ed iniziare a proporre la propria musica.
Gene Simmons (basso) e Paul Stanley (chitarra) inseriscono nella band, in seguito, Ace Frehley (chitarra) e Peter Criss (batteria) dando vita ad un progetto che consente loro di totalizzare 24 dischi d’oro, 10 dischi di platino e 2 multiplatino. Sono più di 120 milioni le copie dei dischi vendute in tutto il mondo e il numero è destinato a crescere se si pensa agli spettatori dei concerti che i Kiss hanno tenuto in ogni angolo del globo.
Nel mese di maggio torneranno in Europa e l’Italia non sarà esclusa dl lungo giro dei Kiss nei principali palazzetti dello sport.
BIGLIETTI DISPONIBILI SUI SEGUENTI CANALI:
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.