Ho incontrato Valentino Bompiani la prima volta nel 1982, quando da dieci anni non era più l’Editore della Casa Editrice da lui fondata e altri dieci anni gli restavano da vivere …… C’ea una segretaria che manteneva la sua prodigiosa attività di epistolografo con i sopravvissuti della grande stagione del primo Novecento. …. Valentino che avrebbe innescato il contagioso, famelico interesse dei lettori italiani per Faulkner, Fitzgerald, Hemingway, Steinbeck, Cain, Dos Passos. …. Valentino è, nello stesso tempo, l’Editore di Camus e di Cronin.
“Ha chiamato la Fallaci!” Quando un’informazione del genere risuonava negli uffici della sua Casa Editrice, uffici di ogni ordine e grado, le sensazioni immediate che ne potevano derivare andavano dalla tensione al panico.
Pochi romanzi hanno sconvolto la letteratura del loro tempo come “Paura di Volare” di Erica Jong, In Italia, pubblicato da Bompiani esce nel 1975, lo stesso anno di “Memorie di un vecchio pazzo” di Bukowski da Feltrinelli e pochi mesi prima di “Porci con le aliW di Marco Lombardo Radice e Lidia Ravera da Savelli, tre best seller epocali che hanno guastato il sonno dei moralisti.
Paese che vai, fiera che trovi. A Torino ti riempiono di chiacchiere dottissime che non sai da che parti girarti. A Parigi impera la firma d’Autore, tutti in coda. …….. La London Book Fair è invece riservata ai soli operatori, perciò l’attività primaria è la compravendita; anche i seminari sono riservati a Editori e Librai.
Dalle esperienze lavorative di Mario Andreose un libro per chi ama i libri ed è incuriosito meraviglioso mondo editoriale.
Braccio destro di Valentino Bompiani prima e di Elisabetta Sgarbi successivamente è stato Editor durante i grandi successi dei capolavori della letteratura contemporanea. Ha avuto la fortuna di conoscere gli Autori di maggior successo, sua è stata la scelta di pubblicare American Psyco, libro discusso e censurato in gran parte del mondo, ad esempio.
In questo libro ci racconterà molti retroscena del mondo editoriale, di Autori noti e meno noti, di grandi Editori. Ritratti di scrittori. Insomma, scorci di una vita passata a “curare” le parole altrui quando la letteratura aveva una rilevanza diversa da oggi.
Magistralmente scritto, in un linguaggio semplice ma ricercato catturerà la curiosità di coloro che sono affascinati da questo settore, ma non solo.
Ricco di spunti letterari di testi a volte dimenticati e altri che magari non sono giunti ai più giovani ma, che, meritano indissolubilmente di essere letti.
Un libro affascinante per trama e scrittura.
Uomini e Libri
di Mario Andreose
Bompiani (264 pp.)