Già, era proprio così che era andata tra loro. Un’esperienza irripetibile e, di conseguenza irreversibile. Di questo, almeno, si era convinta quando si erano salutati prima di tornarsene, ognuno per conto proprio, a Londra.

Avevano uno o più piani X nei quali continuavano a investire energie, cuore e cervello: in definitiva, il meglio che avevano di sé e che riuscivano inspiegabilmente a sottrarre al resto.

Edmund era l’unico filo che ancora lo teneva legato ai suoi, così le disse. Per il resto aveva solo ricordi che si stavano sfilacciando ogni giorno di più.

Dopotutto, per quanto irregolare, era pur sempre un uomo inglese. Perennemente in bilico tra il desiderio di ritrarsi e di avvicinarsi.    …. L’amicizia e l’amore sono luoghi franchi, in cui poter essere finalmente sé stessi. Proprio come in spiaggia.

Qualcosa che, nel presente, ha i tempi contati: il suo destino è di divenire passato, memoria, mito.

Forse ad attenderla c’era piuttosto qualcosa, anzi, un numero infinito di cose, di possibilità illimitate di slanci, che per lei valevano molto di più rispetto a ciò che c’era stato tra loro. Forse neppure escludeva di rincontrarlo, in uno dei futuri molteplici che le si prospettavano innanzi: semplicemente, non la considerava una priorità.

Adesso, invece, guardandosi indietro, aveva capito che quell’immagine di lui che si rifiutava di sostenere il copione previsto per la scena lo rispecchiava per intero. Ci si riconosceva ancora, anche se con il passare degli anni aveva imparato a fingere, ad assecondare la realtà

«Non si preoccupi. Capisco i suoi dubbi, anch’io ho i miei. Qui tutti ce ne abbiamo, e molti. Ma cosa possiamo fare? L’alternativa sarebbe l’ossidazione, lasciarci invecchiare poco a poco. Non funziona mica come con i vini, che diventano più buoni»

Si erano ormai lasciati alle spalle le fantasie che fino a poco prima rendevano ospitali e rassicuranti le terre del ricordo: la storia rimasta in sospeso tra loro aveva preso una direzione concreta nel presente.

Dove manca l’urgenza, la volontà di fissare la realtà in una visione; in cui non esiste l’inevitabilità del dettaglio, la necessità di coglierlo: dove si viene semplicemente trascinati in un vortice di sensazioni, proprio come quando ci si mette in ascolto del temporale.

E sul loro conto aveva ragione: eli e Graham erano dei camaleonti, e sempre lo sarebbero stati. Abili ad adattarsi e a dissimulare le proprie intenzioni quando necessario. …… Non ci sarebbe stata nessuna polizia del karma per loro, nessuno li avrebbe rincorsi per fargliela pagare perché di fronte a sé stessi sarebbero rimasti coerenti.

 

Si dice che il karma ritorni a noi sotto “forme” diverse. In questo caso il karma si presenta sotto forma di ben 2 isole, una più meravigliosa dell’altra; dapprima la Sicilia e successivamente la Sardegna. A queste due isole sono legate le vite di due persone incontratesi, la prima volta, venti anni prima.

Due giovani vite desiderose di realizzare i propri sogni, o forse sarebbe più giusto dire utopie. Si rincontrano casualmente ormai mature sulla stessa isola in cui si incontrarono la prima volta: la Sicilia. Malgrado il passare del tempo e la maturità degli anni i loro sogni sono rimasti ancora quelli di gioventù. Il sogno di un mondo giusto, la salvaguardia dell’ambiente, il rispetto del territorio, e le proprie passioni.

Il ritorno al paese natio, vecchie e nuove abitudini. Due persone che si rincorrono, nei pensieri e nei ricordi degli anni trascorsi. Ricordi di esperienze di sogni ancora da realizzare.

Un libro, che, come dice l’Autrice, è per chi è ancora capace di immaginare il proprio futuro e crede che nulla sia irreversibile, che le scelte anche sbagliate possono essere cambiate in meglio.

E credere in ciò che si fa può regalarci momenti di vita bellissima, e che ciò che è destinato prima o poi trova il modo di realizzarsi.

Complimenti a questa scrittrice esordiente.

Un romanzo ben scritto, senza troppi luoghi comuni, scrittura lineare e ben modulata. Trama avvincente.

Il karma del camaleonte di Maria Serra, #Non si smette mai di immaginare il proprio futuro finché si hanno dei sogni da realizzare

Il karma del camaleonte
di Maria Serra
Alter Erebus Press & Label 2022 (237pp.)