Glauco Maria Cantarella: Inventare il Medioevo, percorsi, storie e protagonisti dell’età di mezzo

Il Medioevo è un tempo ancora poco definito e uno spazio dai confini labili, una dimensione storica poco conosciuta che continua ad essere lo specchio deformante del nostro presente: “cose da Medioevo” si dice, come se quelle cose non appartenessero ai giorni nostri.

Per orientarsi in un Medioevo spesso invisibile a occhio nudo, ma che sottende tutta la nostra storia, bisogna, quindi, immergersi nel passato con un inventario d’autore e seguirne i percorsi, fatti di storie, personaggi e luoghi, cercando di dipanare una fitta trama di false credenze.

Il risultato è un viaggio inusuale e sorprendente.

Glauco Maria Cantarella è professore emerito di Storia medievale all’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna. Con Carocci editore ha pubblicato I castelli della preghiera. Il monachesimo nel pieno medioevo (2020).

Sfere (Carocci Editore)
pp. 160
In libreria dal 23 giugno

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Mariella Zoppi: Giardini, l’arte della natura da Babilonia all’ecologia urbana

Il giardino è lo specchio delle civiltà: scenario privilegiato della vita di donne e di uomini, dei grandi personaggi come delle più umili comparse, permette un viaggio nel tempo e nello spazio alla ricerca dell’ideale di bellezza che ha plasmato le sue forme nei secoli.

Un percorso che si sviluppa tra Oriente e Occidente, tra il rispetto delle regole, l’affermazione del potere e la continua riscoperta della natura, per svelare un mondo di poesia e di sogni, che nel tempo ha assunto un valore etico e sociale ispirato dalla libertà espressiva dell’arte della natura.

Mariella Zoppi, architetto, professore emerito dell’Università di Firenze, ha tenuto corsi negli Stati Uniti e in Cina. Autore di numerose pubblicazioni, ha progettato parchi e giardini in Italia e all’estero.

Sfere (Carocci Editore)
pp. 448 (con un inserto a colori di 32 pp.)
In libreria dal 23 giugno

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Anna Gorini: una straordinaria antipatica. Oriana Fallaci giornalista e scrittrice

Oriana Fallaci ha scritto su vicende che hanno segnato il secondo Novecento e ce ne ha fatto conoscere i protagonisti; ha colto lo spirito del tempo e ce l’ha consegnato attraverso un originale linguaggio giornalistico e letterario.

Amata dai lettori e nota a livello internazionale, a fronte del successo è stata relegata nell’ambito dell’eccentricità. Fallaci è sempre stata scomoda, per la televisione, i giornali, i partiti, la critica, l’opinione pubblica: è stata un’autrice “antipatica”.

Oggi, però, è possibile raccontarla, superando lo stereotipo della scrittrice straordinaria tenuta fuori dal canone e quello della personalità eroica, così come l’utilizzo ideologico che si è fatto della sua figura.

Anna Gorini è giornalista professionista. Laureata in Lettere classiche, ha conseguito il dottorato di ricerca in Letteratura contemporanea all’Università degli Studi di Siena.

Lingue e letterature (Carocci Editore)
pp. 188
In libreria dal 9 giugno

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Maria Antonella Terzoli: ecfrasi, immaginazione, scrittura. Letteratura e arti figurative da Dante a Gadda

L’iconografia e la cultura figurativa sono di primaria importanza in una tradizione come quella italiana, esposta a un contatto continuo con l’arte antica e moderna.

Il volume propone un percorso avvincente e originale attraverso la letteratura, analizzando la complessa interazione fra testi e opere artistiche, menzionate esplicitamente dall’autore o riconoscibili in maniera indiziaria.

Nel libro un’indagine di tal genere è rivolta alla Commedia di Dante, ai Trionfi di Petrarca, alla Gerusalemme liberata di Tasso e al Pasticciaccio di Gadda: tutte opere che sono costantemente in dialogo con le arti figurative, alle quali hanno fornito a loro volta temi e argomenti, con sorprendenti e affascinanti contaminazioni.

Maria Antonietta Terzoli, già professoressa ordinaria di Letteratura italiana all’Università di Basilea, con Carocci editore ha pubblicato: Nell’atelier dello scrittore (2010), Ultime lettere di Jacopo Ortis (a cura di; 2012), Commento al Pasticciaccio (con la collaborazione di V. Vitale; 2015), Gadda: guida al Pasticciaccio (2016), Invenzione del moderno (2017), Inchiesta sul testo (2018), I Trionfi di Petrarca (a cura di, con M. M. S. Barbero; 2020), Saba, Ungaretti e altro Novecento (2021) e Voci sull’Inferno di Dante (a cura di; con Z. G. Barański, 2021).

Lingue e Letterature (Carocci Editore)
pp. 344
In libreria dal 9 giugno

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Carlida Steffan – Luca Zoppelli: nei palchi e sulle sedie. Il teatro musicale nella società italiana dell’Ottocento

Nell’Ottocento italiano l’opera rappresenta la principale forma di spettacolo e il fulcro della vita sociale dei centri grandi e piccoli, impregnando di sé l’insieme della vita culturale.

Intrattenimento d’élite, investito di un ruolo di rappresentanza, tocca però tutti gli strati della società urbana, assume ruoli molteplici ed è fruito in modo diverso, talora antagonistico, dai vari gruppi. Dopo l’unità, le mutate condizioni politiche e sociali ne trasformeranno la natura, sottoponendo il teatro musicale alla disgregazione dei livelli di cultura tipica delle società di massa.

Carlida Steffan insegna nel Conservatorio di Modena.
Luca Zoppelli è professore emerito dell’Università di Friburgo.

Frecce (Carocci Editore)
pp. 344
In libreria dal 9 giugno

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Robert Williams: Raffaello e la ridefinizione di arte nel Rinascimento

Raffaello è uno dei più importanti artisti del Rinascimento italiano, nonché uno dei più influenti nell’intero panorama della storia dell’arte: fondatore di un procedimento creativo basato sull’imitazione “sintetica” o “critica”, è stato un modello per generazioni di artisti.

Il suo profondo interesse per gli aspetti filosofici ed espressivi del principio del decoro e le scelte strategiche di divisione dei compiti attuate nella sua bottega ne fanno un innovatore, capace di ridefinire il lavoro degli artisti.

Robert Williams attinge ampiamente alla storia della letteratura, della filosofia, della religione e dell’economia per documentare e ripercorrere l’evoluzione stilistica di Raffaello, fornendo una base per ulteriori ipotesi su obiettivi e aspirazioni dell’arte italiana del Rinascimento e sulla natura degli studi storico-artistici.

Robert Williams (1955-2018) ha insegnato Storia dell’arte alla University of California, Santa Barbara.

Frecce (Carocci Editore)
pp.  496 (con un inserto a colori di 32 pp.)
In libreria dal 23 giugno

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Roma Altomedioevale: paesaggio urbano, società e cultura (secoli V-X). A cura di Riccardo Santangeli Valenzani
Pochi temi, nell’ambito degli studi storici e archeologici, hanno visto nel corso degli ultimi decenni una crescita così impetuosa delle ricerche e dei dati disponibili quanto la Roma della tarda antichità e del primo medioevo.

In questo libro, alcuni dei principali studiosi dell’argomento fanno il punto sullo stato delle nostre conoscenze sulla città altomedievale vista nei suoi diversi aspetti: storici, di topografia e urbanistica, di cultura materiale, di storia economica, culturale e artistica.

Riccardo Santangeli Valenzani è professore ordinario all’Università di Roma Tre, dove è titolare degli insegnamenti di Archeologia urbana e di Archeologia medievale.

Frecce (Carocci Editore)
pp. 320
In libreria dal 23 giugno

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Michela Venditti, Tolstoj: guida ad Anna Karenina

«La più grande disgrazia della mia vita è la morte di Anna Karenina», scrive Sergej Dovlatov. Questa, più di altre opere letterarie, è diventata uno stereotipo che si riduce essenzialmente a due elementi ormai parte della cultura di massa: la forma aforistica dell’incipit («Tutte le famiglie felici sono simili tra loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo») e l’immagine di Anna che si getta sotto al treno.

Niente di più lontano dal testo di Tolstoj, il cui fascino invece risiede nella vasta gamma dei temi affrontati. Il ricco tessuto narrativo del romanzo raffigura un intero mondo, attraverso una scrittura che trasuda gioia, piacere della creazione e potenza dell’immagine.

La concretezza e la densità semantica del dettaglio attualizzano lo straniamento tipico di Tolstoj e, accompagnando gli interrogativi esistenziali che costellano l’intera narrazione, rendono pregnante l’altra dominante di Anna Karenina: la ricerca di risposte alle grandi domande sul senso della vita e della morte.

Michela Venditti insegna Letteratura russa all’Università di Napoli L’Orientale.

Bussole (Carocci Editore)
pp. 112
In libreria dal 23 giugno
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Shaul Bassi, Shakespeare: guida al Mercante di Venezia
“Non ha occhi un ebreo?” Nella Venezia rinascimentale il prestatore di denaro Shylock esige una libbra di carne del mercante Antonio come penale per un debito non ripagato e si confronta in tribunale con la nobildonna Porzia travestita da avvocato.

Da quattro secoli questa trama controversa drammatizza i più radicati stereotipi sul rapporto tra ebrei, denaro e vendetta e insieme genera empatia e comprensione per una minoranza perseguitata da una società ipocrita. In questa commedia resa tragica dalla storia, Shakespeare tratta anche di amore e amicizia, dell’intreccio tra affetti e denaro, economia e comunità.

Il volume analizza date, fonti e contesti, studia le principali questioni stilistiche e i temi fondamentali, offrendo infine una rassegna della storia critica, teatrale e dei principali adattamenti che continuano a riattualizzare l’opera a livello globale.

Shaul Bassi insegna Letteratura inglese all’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Bussole (Carocci Editore)
pp. 132
In libreria dal 23 giugno

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