In un’epoca in cui il tempo sembra sfuggirci di mano, la lettura resta uno degli strumenti più potenti per rallentare, riflettere e comprendere il mondo che ci circonda.

L’anno ha perso la sua primavera di Edgar Morin

Romanzo autobiografico che racconta la giovinezza di Albert Mercier, alter ego dell’autore, nella Parigi degli anni ’30. Segnato dalla perdita della madre e dalle bugie degli adulti, Albert cresce tra solitudine e rifugio nei libri e nei film. Con l’ascesa di Hitler, la politica irrompe nella sua vita e, dopo l’occupazione della Francia, sceglie di unirsi alla Resistenza. Scritto nel 1946 e rimasto inedito fino a oggi, il romanzo illumina la formazione psicologica e politica di uno dei più grandi pensatori contemporanei.

La sua preferita di Sarah Jollien-Fardel

Romanzo che esplora le dinamiche dell’amore, dell’identità e della trasformazione personale att raverso una storia intima e delicata. La protagonista, una giovane donna alla ricerca di sé stessa, si trova a ripercorrere le tappe di una relazione che ha cambiato il suo modo di vedere il mondo. Tra ricordi frammentati e presente in divenire, il romanzo si snoda in un intreccio di emozioni contrastanti, in cui il desiderio di fusione si scontra con la necessità di aff ermare la propria individualità.

Goodbye Hotel di Michael Bible

Romanzo che esplora il confi ne tra realtà e fi nzione att raverso la voce di François, un uomo che, davanti al fuoco di un rifugio newyorkese, rievoca un evento accaduto venticinque anni
prima. La narrazione si snoda tra il presente e il passato, trasportando il lett ore nella citt adina di Harmony, dove il destino intreccia le vite di due giovani innamorati e di un enigmatico uomo in completo di seersucker. Con uno stile evocativo e frammentario, Bible costruisce un racconto sospeso tra sogno e memoria, in cui la verità si cela dietro un velo di illusioni e inganni.

L’isola della felicità di Davide Ferrario

Romanzo ironico e malinconico che racconta la fuga di un uomo verso un’isola utopica, luogo immaginario dove tutto sembra possibile. Tra disillusione contemporanea e sogni resistenti, il protagonista intraprende un viaggio che è insieme reale e simbolico, alla ricerca di senso in un mondo sempre più incomprensibile. Con tono lieve e riflessivo, Ferrario mescola satira e tenerezza, restituendo il ritratto di un’umanità spaesata ma ancora capace di desiderare.

Stellario di Alessandra Minervini

Diciassett e racconti danno voce a personaggi sospesi sull’orlo di decisioni cruciali: amare, ridere, lavorare, baciarsi, abbandonarsi, salvarsi, perdersi e ritrovarsi. Donne, uomini, bambini e genitori si muovono tra contraddizioni umane, consolazioni quotidiane e amori diffi cili, cercando verità forse eterne. Minervini intreccia vite incompiute e desideri, dal sogno di una vita come in un film di Sofi a Coppola a chi spera in un futuro da prima ballerina per la
fi glia che odia la danza, restituendo un aff resco ironico e malinconico delle nostre fragilità.

Puttana femminista. Storie di una sex worker di Georgina Orellano

Racconto autobiografico di una donna che rivendica con lucidità e forza la dignità del proprio lavoro. Attraverso la sua esperienza, Orellano – attivista argentina e figura di spicco del movimento delle sex worker – smonta pregiudizi, intreccia vissuto e lotta politica, e propone una visione femminista inclusiva e scomoda. Con linguaggio diretto e potente, il libro dà voce a chi è spesso escluso dal dibattito pubblico, trasformando la narrazione del corpo in atto di resistenza.