Scopriamo quali sono i film in uscita nei cinema italiani nella settimana dal 4 settembre al 10 settembre.
sostieni No#News e visita il nostro sponsor
sostieni No#News e visita il nostro sponsor |
|
THE STRAIGHT STORY – UNA STORIA VERAData di uscita: 4 settembre 2023 |
|
Regia di David Lynch Con Wiley Harker, Jane Galloway Heitz, Sally Wingert, John Lordan Genere Commedia Produzione Stati Uniti, Francia , 1999 Durata 111 min |
|
THE NUN IIData di uscita: 6 settembre 2023 |
|
Regia di Michael Chaves Con Katelyn Rose Downey, Anna Popplewell, Bonnie Aarons, Jonas Bloquet Genere Horror Produzione Stati Uniti, 2023 Durata 110 min |
|
IO CAPITANOData di uscita: 7 settembre 2023 |
|
Regia di Matteo Garrone Con Henri Didier Njikam, Joseph Beddelem, Bamar Kane, Doodou Sagna Genere Drammatico Produzione Italia, Belgio, 2023 Durata 121 min |
|
IL PIÙ BEL SECOLO DELLA MIA VITAData di uscita: 7 settembre 2023 |
|
Regia di Alessandro Bardani Con Sandra Milo, Betti Pedrazzi, Marzio El Moety, Elena Lander Genere Commedia Produzione Italia, 2023 Durata 90 min |
|
sostieni No#News e visita il nostro sponsor
sostieni No#News e visita il nostro sponsor |
|
TELL IT LIKE A WOMANData di uscita: 7 settembre 2023 |
|
Regia di Silvia Carobbio Maria Sole Tognazzi Con Jacqueline Fernandez, Jennifer Ulrich, Leonor Varela Genere Drammatico Produzione Italia, Stati Uniti, 2022 Durata 112 min |
|
UOMINI DA MARCIAPIEDEData di uscita: 7 settembre 2023 |
|
Regia di Francesco Albanese Con Francesco Pannofino, Ilaria Spada, Corrado Nuzzo, Serena Grandi Genere Commedia Produzione Italia, 2023 Durata 96 min |
|
sostieni No#News e visita il nostro sponsor
sostieni No#News e visita il nostro sponsor |
|
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.