Accanto al Duomo di Milano, all’entrata del Palazzo Giureconsulti in Piazza Mercanti a Milano, dal 16 al 26 Aprile, 9.30 – 18.30, con ingresso libero, Vicky Laboratories ha inaugurato una nuova mostra dal titolo “#WakeUpBeautiful, il risveglio di 20 donne come te”.
Se volete prendervi qualche minuto per osservare un’arte diversa dalla bellezza gotica del Duomo, allora il posto per voi è la mostra fotografica organizzata dalla Vicky, dove sono esposte fotografie del risveglio di 20 donne immortalate attraverso al lente dei fotografi di max&douglas.
Un aspetto della mostra che l’azienda ha voluto mettere in risalto è la figura femminile nella forma più genuina, quella al mattino appena dopo il risveglio, scelta che va contro la tendenza odierna della società che propone la donna come una figura sempre perfetta sin dal mattino.
Una scelta del genere è apprezzabile, in quanto propone una differente visione della donna, ed attraverso la fotografia di donne questo concetto appare ancora più evidente.
Sono state scelte 20 donne delle più svariate età e professioni per raccontare la loro storia e soprattutto il loro risveglio.
Qui potete prendervi un momento per confrontare la vostra vita con quella di queste donne da Deborah, che lavora come hostess, alla mamma e giornalista Valentina, la nonna Gabriella e altre ancora.
Tra le diverse figure femminili che si possono contemplare si nota maggiormente la fotografia di Vanessa la scrittrice di 28 anni, perché nella fotografia con l’utilizzo dei colori e dallo sguardo solare della ragazza traspare tutta la sua vivacità e voglia di vivere.
Alla mostra è possibile osservare come altre donne vivono una vita e un risveglio simile al vostro, magari con mattine più serene e altre più movimentate, ma affrontate sempre con forza e vitalità.
Alla fine del percorso è posto uno specchio che sembra suggerire ai visitatori che la bellezza è presente, non solo nelle foto degli artisti, ma anche nel riflesso dei visi contenti all’uscita di una bella mostra.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.
