La street art non ha confini, ed è pronta a sorprenderci con le sue infinite forme di espressione. Uno degli artisti che sta ridefinendo i limiti dell’arte urbana è il francese Le Cyklop, il cui lavoro si è guadagnato l’ammirazione di appassionati di tutto il mondo.
Trasformare il quotidiano in qualcosa di straordinario
Dal 2014, Le Cyklop ha preso d’assalto le strade della Francia, decorandole con LEGO arrabbiati di un brillante colore giallo. Questo creativo ha visitato diverse città, come Pantin, Colombes e Montreuil, trasformando i dissuasori in sculture urbane giocose e antropomorfe.
Queste opere prendono in prestito il linguaggio artistico del celebre marchio di mattoncini, dando vita a qualcosa di completamente nuovo e divertente per grandi e piccini. Operando principalmente di notte, Le Cyklop individua i dissuasori che vuole trasformare e li dipinge con lo spray giallo, dando voce alla sua espressione artistica.
Dare vita ai mattoncini LEGO
In pratica, Le Cyklop dà vita a queste caricature ispirate ai LEGO, facendo diventare i viali acciottolati in set cittadini ispirati ai celebri mattoncini. Il look è rifinito con l’aiuto di diversi adesivi, aggiungendo tratti facciali ai pezzi.
Anche se questo progetto di arte urbana si chiama “angry L’éGO“, molte figure sono sorprese, confuse o addirittura gioiose, catturando l’attenzione dei passanti in ogni modo possibile e facendo rivivere il bambino che c’è in ognuno di noi.
Un tocco di mitologia greca
Rimanendo fedele al suo nome, l’artista attinge alla storia dei Ciclopi e alla mitologia greca, amando creare unicamente personaggi con un occhio solo. Cerca di dar loro vita, dare loro un’anima e far nascere una forma di fantasia, liberandosi da supporti convenzionali come muri o tele.
Le Cyklop sta ridefinendo i confini dell’arte urbana, trasformando il quotidiano in qualcosa di straordinario e regalandoci un mondo fatto di LEGO ribelli e pieni di personalità. La sua opera ci ricorda che l’arte può nascere ovunque, basta lasciarsi guidare dalla propria immaginazione.
Direttore editoriale di No#News Magazine.
Viaggiatore iperattivo, tenta sempre di confondersi con la popolazione indigena.
Amante della lettura, legge un po’ di tutto. Dai cupi autori russi, passando per i libertini francesi, attraverso i pessimisti tedeschi, per arrivare ai sofferenti per amore, inglesi. Tra gli scrittori moderni tra i preferiti spiccano Roddy Doyle, Nick Hornby e Francesco Muzzopappa.
Melomane vecchio stampo: è chiamato il fondamentalista del Loggione. Ama il dramma verdiano così come le atmosfere oniriche di Wagner. L’opera preferita tuttavia rimane la Tosca.